Correre in Toscana
Insieme per contare di piu' nel mondo e per rivaleggiare con gli altri grandi appuntamenti del calendario podistico internazionale, come Londra e New York, grazie anche alla grande capacita' attrattiva di una regione come la Toscana. E' con questo obiettivo che lo sport toscano potra' d'ora in avanti contare su un nuovo punto di riferimento, l'associazione, "Correre in Toscana", che vede riuniti i comitati organizzatori delle piu' importanti maratone che si disputano nella nostra regione.
Nasce insomma un vero e proprio "circuito" della maratona
toscana, costruito nell'ambito di un progetto che tiene conto della
straordinaria crescita di questa pratica sportiva, sia a livello agonistico che
amatoriale. E che, soprattutto, potra' giocare un ruolo da protagonista sia a
livello nazionale che internazionale, grazie ad una promozione unitaria,
sotto un marchio unico.
Il progetto - con l'associazione e le proposte di marchio, tra le quali, con
una "consultazione" in occasione della maratona di Firenze del prossimo
26 novembre, sara' prescelto il logo ufficiale di "Correre in Toscana" - e'
stato presentato oggi in una conferenza stampa a Palazzo Bastogi.
Vi
hanno partecipato, tra gli altri, Mariella Zoppi, assessore regionale allo
sport, Floriano Frosetti, assessore allo sport di Pistoia e coordinatore del
progetto regionale, Guido Amerini, presidente della neonata associazione,
risultato di uno sforzo che ha visto una stretta collaborazione di Regione
Toscana, enti locali e comitati organizzatori.
"Le maratone - ha spiegato l'assessore regionale allo sport, Mariella Zoppi
- sono grandi eventi sportivi di massa che fanno leva anche sul fascino e
sui motivi di interesse della citta' che ospitano manifestazioni accreditate a
livello internazionale; e allo stesso tempo, sono manifestazioni che
esercitano un grande effetto promozionale, con la loro capacità di
diffondere la cultura dello sport tra tutte le categorie di cittadini, senza
distinzioni di sesso, di eta', e anche di classe, perche' la corsa e' una
disciplina alla portata di tutte le tasche.
Sono convinta che rendere piu'
forti e piu' visibili le nostre maratone costituisca un passaggio
fondamentale per la realizzazione dell'obiettivo delle nostre politiche
regionali, lo sporto per tutti, oltre che un notevole strumento di
valorizzazione della Toscana, con le sue attrattive naturali e artistiche".
Grazie anche al fatto che e' un'attivita' che si presta piu' facilmente di
altre ad essere diffusa, in quanto non esige particolari infrastrutture e costi,
la maratona - e piu' in genere il podismo - ha gia' registrato in questi
ultimi anni una notevole crescita, sia come partecipazione che come
risultati.
E questo vale anche per la Toscana, dove le cinque piu'
importanti maratone complessivamente superano ormai la soglia delle 15
mila presenze.
Si tratta delle maratone che si corrono a Firenze, Livorno, Pisa e nel
Mugello, nonche' dell'ultra-maratona Pistoia-Abetone. Sono queste le
cinque manifestazioni i cui comitati organizzatori sono entrati adesso a far
parte di "Correre in Toscana" - altre iniziative potranno successivamente
aggiungersi - tasselli di un movimento podistico, legato alle distanze che
vanno dalla maratona in su, che adesso ha deciso di riunire le sue forze.
Il progetto - a cui la Regione Toscana ha recentemente assegnato primi
finanziamenti, con risorse ricavate tra quelle disponibili per l'anno in corso
nell'ambito della legge 72/2000 sulla "promozione della cultura e della
pratica delle attivita' motorie" - prevede tra l'altro una presenza, con
attivita' di informazione-promozione, a vari appuntamenti del calendario
podistico internazionale.
Ricordiamo, infine, che la realizzazione grafica delle proposte di marchio
e' stata affidata agli studenti dell'Istituto d'Arte "Petrocchi" di Pistoia.
I 15 elaborati saranno sottoposti a una giuria popolare formata dai partecipanti alla maratona di Firenze. Toccherà a loro scegliere il 'logo' piu' adatto a rappresentare 'Correre in Toscana'.