"Non lasciate morire Ocalan"

Redazione Nove da Firenze

Si aggravano le condizioni di salute di Ocalan, detenuto in condizioni disumane nell'isola carcere di Imreli, e il Consiglio provinciale, su iniziativa dei consiglieri del Gruppo di Rifondazione, ha chiesto che il Governo ed il Parlamento italiani intervengano nei confronti dell'Unione Europea ed attuino tutte le iniziative politico-diplomatiche necessarie, fino al congelamento della vendita di armamenti alla Turchia, per impedire la morte del leader curdo, porre fine alla militarizzazione del Kurdistan ed avviare finalmente un negoziato di pace.
Il Consiglio provinciale chiede infine, sempre al Governo ed al Parlamento, di adoperarsi affinché siano verificate le reali condizioni di salute di Ocalan attraverso l'invio nel carcere di Imreli di una delegazione dell'Unione Europea.
A favore della mozione con l'appello in favore di Ocalan, illustrata al Consiglio provinciale da Sandro Targetti, si sono pronunciati, insieme a quelli di Rifondazione, i consiglieri di Ds, PdCI e Democratici.

Astenuti quelli di Verdi, Popolari e An. Contrari quelli di Forza Italia.