Premiati i vincitori del concorso 'Sicurezza sulle strade'

Redazione Nove da Firenze

Ma cosa c'entra il casco con la Festa della Repubblica? Ne ha spiegato il nesso agli studenti di scuole elementari, medie e superiori il presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi durante l'assegnazione dei premi ai vincitori del concorso 'Sicurezza sulle strade' promosso dalla Provincia di Firenze con il Provveditorato agli Studi e alla Prefettura. La Premiazione si è svolta stamani nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. "Eccome se c'entra il casco con la Repubblica - ha spiegato Gesualdi - Qualcuno ha detto, mentre entravo, che la libertà è assenza di regole.

Se sono libero perché devo portare il casco? Senza troppa retorica, rispondo così: perché si rischia di uccidere la più importante libertà della persona umana che è il diritto alla vita, ad esistere, e all'integrità fisica vostra e degli altri. E questo è un diritto che è possibile perché viviamo in una democrazia di cui oggi festeggiamo la nascita e che tutela con regole questo diritto".
Ogni anno muoiono negli incidenti in Europa 50 mila persone, "un'intera cittadina scompare". La possibilità di vivere meglio si deve a chi "ha fatto con la propria vita la scelta della Repubblica, la cui nascita ricordiamo oggi: tanta gente ha sofferto, è morta, ha passato anni in galere, per darci un Paese di uomini e donne liberi.

Tra questi è stato Paolo Barile, morto ieri, che ha creduto nel futuro libero. Voi dovete continuare a garantire la democrazia nel futuro".
Ecco premi e vincitori: un motorino elettrico vinto dalla studentessa Manuela Costa della classe V G, del professionale Cellini-Tornabuoni; una mountain bike per un lavoro di classe alla prima A della scuola elementare Niccolini di Firenze; una mountain bike alla classe III B della scuola media statale Ippolito Nievo di San Casciano; un viaggio premio nella tenuta di San Rossore alla classe II della scuola elementare Giovanni Pascoli di Empoli.