Voleva dare una “lezione” al ragazzino che importunava suo figlio

Redazione Nove da Firenze

E' stato denunciato per lesioni grazie al pronto intervento della polizia municipale, allertata con una colonnina sos del Comune. L’episodio è successo ieri sera verso le 19 in piazza d’Azeglio, protagonista un cittadino straniero di 39 anni e un dodicenne italiano.
“Correte, stanno picchiando un bambino”. La segnalazione dalla colonnina sos di piazza d’Azeglio è arrivata alla sala radio della polizia municipale ieri alle 19: la telecamera della colonnina inquadrava il volto di una donna spaventata, ed è stato facile per gli operatori capire che non si trattava di un falso allarme.

Idopo circa 5 minuti una pattuglia dell’autoreparto (quattro agenti, due in moto e due in auto) e un’ambulanza del 118 sono arrivati in piazza, dove c’era molta attesa e tensione per quanto stava accadendo. La donna, che era rimasta in collegamento con la sala radio tramite la colonnina, ha indicato il presunto aggressore, che a quel punto appariva tranquillo; più impaurito era invece il ragazzino accanto a lui. I testimoni hanno raccontato agli agenti che l’uomo aveva strattonato il bambino, spingendogli la testa contro un albero.

Il bimbo è stato subito accompagnato al Meyer per un controllo, mentre l’uomo ha seguito gli agenti al comando di Porta a Prato senza opporre resistenza.
Qui l’uomo è stato identificato: è uno straniero regolarmente residente in Italia e per lui è scattata la denuncia per lesioni personali. Il bimbo è stato medicato (2 giorni di prognosi) e portato al comando della polizia municipale dove gli agenti, dopo averlo rifocillato, hanno ascoltato il suo racconto. Poi lo hanno riportato a casa, dove purtroppo vive in una difficile situazione familiare.

Dalla ricostruzione dei fatti, sembra che il ragazzino abbia scatenato la violenza dell’uomo per una serie di sgarbi che avrebbe fatto a suo figlio. “Una vicenda forse meno drammatica di quanto poteva sembrare all’inizio – hanno detto gli agenti intervenuti – ma non per questo meno grave. Il nostro intervento è stato provvidenziale, vista anche la tensione che c’era nella piazza”.