Riordino della legislazione regionale in materia di organizzazione e personale

Redazione Nove da Firenze

I provvedimenti, approvati dal Consiglio con l'astensione del centro-destra, rientrano nel quadro degli interventi di razionalizzazione e semplificazione del sistema normativo. I settori disciplinati dalla legge sono costituiti dall'ordinamento della dirigenza e della struttura operativa regionale, dall'attivita' extraimpiego dei dipendenti e dall'accesso al ruolo unico regionale, a cui si aggiunge la disciplina relativa al personale delle strutture speciali a supporto agli organi di direzione politica e dei gruppi consiliari.

Tra le novita' introdotte quella di assegnare una specifica indennita' che assorbe tutte le competenze accessori, compreso lo straordinario, al personale non dirigenziale assegnato alle strutture speciali di supporto agli organi di direzione politica. Le variazioni della dotazione organica complessiva sono deliberate dal Consiglio regionale, attraverso una legge se viene determinato un aumento di spesa. Il Coordinatore competente della Giunta regionale e del Consiglio regionale provvedono alla determinazione del fabbisogno annuale di personale, tenuto conto della programmazione prevista e degli indirizzi politici espressi dalla Giunta regionale.
Non si tratta proprio di un testo unico, ma il riordino e la semplificazione e' rilevante, visto che si abrogano sette leggi.

Non ci sono innovazioni sostanziali, infatti la legge riprende la normativa vigente nelle materie riservate alla parte legislativa, con limitate modifiche, mentre non sono interessati tutti gli aspetti relativi al rapporto di lavoro di competenza della contrattazione collettiva. Tra le novita' introdotte dalla legge il presidente della Prima Commissione ha evidenziato l'attribuzione al personale assegnato alle strutture speciali, di supporto degli organi politici, di una specifica indennita', che assorbe tutte le competenze accessorie e le indennita' previste dal contratto.

L'assessore Paolo Giannarelli ha definito egregio il lavoro che ha portato ad un testo non solo di natura burocratico-amministrativa, ma capace essenzialmente di migliorare la macchina della Regione, che e' fatta di persone. L'assessore ha parlato di un processo difficile e faticoso, che ha visto la Regione impegnata a riorganizzare il corpus legislativo, per dare organicita' a materie o settori di intervento come il personale. ''La legge - ha concluso Giannarelli - e' di grande efficacia e importanza per tutti i cittadini toscani''.