La Rama corregge una scelta antieconomica

Il Consiglio di amministrazione della Rama SPA, con il solo voto contrario del suo presidente, Pier Luigi Marini, ha deliberato di reimpiegare sulla tratta Siena- Firenze quattro autobus, tra i migliori del parco macchine della società, sino ad ora utilizzati per il trasporto delle maestranze ENEL di Torre del Sale, da Follonica, Piombino e San Vincenzo. Nei giorni scorsi l'assessore del comune di Grosseto, Rosario Ginanneschi, aveva aperto una polemica con il presidente della Rama, in merito a disservizi sui trasporti pubblici ed in particolare sulla linea che dal capoluogo conduce a Siena ed a Firenze, utilizzata prevalentemente da studenti che si recano all'Università.

Sulla vicenda era intervenuto anche il sindaco di Grosseto, Alessandro Antichi, con una lettera all'amministratore delegato della Rama, al fine di avere i necessari chiarimenti, ricordando quanto fosse stato opportuno l'interessamento di Ginanneschi, nei confronti di una questione "che ha suscitato -scriveva Antichi- notevole interesse nei cittadini". "Adesso -hanno commentato il sindaco e l'assessore- che una scelta che oltre ad apparire antieconomica (le macchine venivano impiegate per una percorrenza di circa 11.000 chilometri all'anno, contro i 75.000, necessari per un impiego produttivo delle stesse) risultava anche incomprensibile, atteso, che gli studenti pendolari sono spesso trasportati con mezzi inadeguati ed a volte perfino carenti di riscaldamento interno, è stata rivista dal C.d.A.

Rama, è auspicabile un riutilizzo di questi autobus sulla tratta Siena- Firenze, per un migliore servizio agli studenti ".