Scarcerazione per Sofri, Bompressi e Pietrostefani, ritorno in Italia per Silvia Baraldini

Redazione Nove da Firenze

"Quella di oggi e' davvero una bella giornata per tutti coloro che in questi anni si sono impegnati nella difesa dei diritti umani": questo il commento del presidente della Regione Toscana, Vannino Chiti, alla notizia del nuovo processo e della scarcerazione per Adriano Sofri, Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani, che avviene praticamente in concomitanza con il ritorno in Italia di Silvia Baraldini, atteso per domani.
"Sono davvero soddisfatto - dice Chiti - dell'esito positivo e contemporaneo di due battaglie per i diritti umani che hanno visto la Regione impegnata in prima persona.

Sono stato piu' volte nel carcere di Pisa e una volta anche in quello di Dambury a testimoniare l'attenzione della Regione nei confronti di due casi emblematici di violazioni che si possono verificare anche in paesi liberi e democratici. Quella di oggi e' davvero una vittoria di tutti i difensori dei diritti umani, perché si trattava di salvaguardare il diritto della Baraldini a scontare la pena in Italia e quello di Sofri, Bompressi e Pietrostefani ad avere un nuovo processo, dopo le troppe ombre lasciate dal precedente.

Questo doppio successo e' anche il risultato della grande mobilitazione dell'opinione pubblica e dunque non ci dispiace verificare che in questa occasione la Toscana, regione tradizionalmente attenta alla difesa dei diritti umani, ha svolto un ruolo tutt'altro che secondario".