Polemiche sul soggiorno in Toscana del primo ministro britannico Tony Blair

Redazione Nove da Firenze

Sugli organi d'informazione si scrive oggi della chiusura di cinque miglia di spiaggia della tenuta regionale di San Rossore e delle pesanti misure di sicurezza (che colpiscono anche gli abitanti della zona e i turisti) alla vigilia dell'arrivo di Blair a Pisa.
"Nessuna spiaggia e' stata chiusa in Toscana per l'arrivo del primo ministro britannico Tony Blair -risponde in una nota la Regione- quella della Tenuta di San Rossore non è mai stata aperta al pubblico, mentre la presenza di bagnanti, peraltro assai scarsi, che la raggiungono via mare grazie a piccole imbarcazioni, viene di norma soltanto tollerata.

Una tolleranza che viene meno quando s'impongono misure si sicurezza: e' stato il caso, in passato, delle molte visite alla Tenuta e alla Villa Il Gombo dei presidenti della Repubblica Italiana, È oggi il caso del soggiorno del premier Tony Blair. Nessuna misura di sicurezza "eccezionale" quindi, ma soltanto la chiusura alla navigazione, fino a 500 metri dalla riva, di un tratto di mare lungo meno di un miglio tra la foce del fiume Arno e del fiume Morto".