Io non posso entrare... a Grosseto
Il Sindaco di Grosseto ha firmato un'ordinanza che disciplina le modalità di conduzione dei cani in città. A partire da oggi è vietata l'introduzione ed il transito dei cani nelle aree ospedaliere, nei parchi e nei giardini attrezzati per gli anziani o per i bambini. Inoltre è vietata la conduzione degli animali in molte aree verdi della città. Tali aree verranno adeguatamente segnalate, mediante appositi cartelli di divieto di accesso e transito, da parte dell'Ufficio Tecnico comunale; nelle altre aree, non interdette alla conduzione di cani, verranno collocati cartelli indicanti le prescrizioni all'uso di paletta di raccolta, guinzaglio e museruola; prescrizioni estese anche a tutti i marciapiedi della città e delle frazioni.
Le contravvenzioni all'ordinanza verranno sanzionate dalla polizia municipale, con ammende che variano da 25.000 a 150.000 lire, con possibilità di oblazione breve di 30.000 lire. La stessa ordinanza vieta inoltre l'abbandono di animali in tutto il territorio comunale, la vendita di randagi a istituti e laboratori che pratichino la sperimentazione su tali soggetti, l'addestramento alla guardia, o alla difesa, con metodologie violente e la incuria igienico sanitaria. Per queste ultime prescrizioni sia la polizia municipale, che i competenti servizi della Asl, effettueranno periodici controlli anche ai negozi che commerciano e potranno punire i trasgressori con sanzioni che variano da 150.000 a 1.000.000 di lire.