La zona a sosta controllata
Fra pochi giorni avra inizio la sperimentazione della zona a sosta controllata. Al contempo, il servizio ATAFpotra usufruire delle nuove corsie riservate al Trasporto Pubblico Locale, realizzate apposta per dare regolaritaal passaggio degli autobus. La strategia complessiva si basa sulla creazione di una grande rete intermodale deltrasporto pubblico funzionante su gomma, su ferrovia metropolitana, su tramvia e sulla regolazione della sosta ela costruzione di una rete di parcheggi scambiatori. La scelta di realizzare una rete di corsie protette per iltrasporto pubblico su gomma si accompagna a quella di costituire, in tutta la fascia della citta compresa traPonte alla Vittoria e Ponte San Niccolo e tra la Ferrovia e i Viali di circonvallazione una zona a sostacontrollata.
Si tratta di una grande area urbana in cui dare spazio al parcheggio (gratuito) delle auto deiresidenti e alla sosta operativa breve (con rotazione a pagamento), ed in cui disincentivare la sosta lunga delpendolarismo, inducendolo ad usare il trasporto pubblico. Come primo intervento viene istituita la sostacontrollata nell'area compresa fra il Viale Belfiore/Porta al Prato; Via Ponte alle Mosse/Via Paisiello; Via delleCascine/Viale Redi; Via Galliano. Questa area si sviluppa intorno alla direttrice del trasporto pubblicoPeretola/Porta al Prato che e, nel suo insieme, la piu transitata e utilizzata dai passeggeri (circa 28.000 ilgiorno) e di conseguenza la prima ad essere interessata dalla creazione di corsie preferenziali.