Presentato dall'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola e dal presidente del Quartiere 4 Eros Cruccolini il progetto del nuovo centro culturale che sorgerà in viale Canova, progettato dall'architetto Cristina Popisteanu. Il complesso edilizio è composto da quattro edifici strettamente collegati fra loro e allo stesso tempo indipendenti. Alcune sale si affacciano sull'ampio giardino interno. Gran parte degli spazi verdi all'interno del complesso verranno sistemati per far parte dell'attività del centro culturale in modo da ottenere uno stretto legame con la popolazione del Quartiere.
All'interno del complesso sorgeranno una biblioteca, un teatro, un centro giovani e una ludoteca. La biblioteca, che ha possibilità di collegamenti con altri edifici, è formata da un unico ambiente su più livelli che attraverso percorsi circolari consente di utilizzare spazi con settori per argomenti specifici, sale di consultazione con spazi creati anche su terrazze all'aperto. L'ufficio catalogazione sarà dotato di sistema multimediale a stretto contatto col centro direzionale e informatico.
Al piano terra si trova una sala polivalente per 50 persone. Lo spazio dedicato ai bambini, che è collegato attraverso il giardino interno con la ludoteca e il centro giovani, comprende una sala di lettura, una di consultazione multimediale, sale audio e video, sale per fumetti, la biblioteca di pace. Al secondo piano si trovano sale di lettura sia per gruppi che per ricerca individuale . Al centro delle sale di consultazione c'è la sala conferenze, proiezioni e planetarium. Il teatro, con più sale, permette di allestire spettacoli per circa 300 persone, ma anche per un numero inferiore.
L'ingresso può avvenire sia da viale Canova, attraverso il giardino interno, o da via Chiusi.
E' prevista la realizzazione di un foyer, di un bar e della fossa per l'orchestra. Al piano superiore ci sono i camerini e altre due sale di prova. Il centro giovani e la ludoteca, a differenza di teatro e biblioteca, si sviluppano su un solo piano. Il centro giovani è realizzato in modo da poter ospitare feste, riunioni, spettacoli, ascoltare e produrre musica. Ampie vetrate si aprono verso il giardino interno. La ludoteca è composta da tre ambienti destinati ai bambini di diverse fasce di età (0-3 anni, 3-8 anni, 8-14 anni) da altri ambienti destinati all'attività motoria.
"Questa realizzazione – ha detto l'assessore Paolo Coggiola – è un intervento di qualificazione di un Quartiere che peraltro è già ampiamente dotato di servizi. Per la sua funzione il nuovo centro potrà e dovrà svolgere un servizio non solo per il Quartiere, ma per l'intera città".
