Tramvia, Linea 4: vertice tra Firenze e Campi Bisenzio

Scade il 22 giugno il termine del bando per la progettazione preliminare del secondo stralcio dei lavori per la linea 4

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2017 18:15
Tramvia, Linea 4: vertice tra Firenze e Campi Bisenzio

Il nuovo ramo unirà Firenze e Campi Bisenzio. "Siamo determinati a portare avanti la realizzazione di questa infrastruttura decisiva per la crescita di tutto il territorio metropolitano", sottolineano il Sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella e il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi che stamani hanno affrontato, in un lungo confronto di lavoro in Palazzo Medici Riccardi, due punti nodali dell'amministrazione del territorio: da una parte la tramvia, dall'altra gli interventi contenuti nel Progetto approvato nell'ambito del Bando Periferie. 

La Linea 4 prevede sostanzialmente due stralci: il primo comprensivo del tratto di linea che va, a Firenze, dalla Leopolda alle Piagge. Già pronta la progettazione preliminare e disponibili le risorse per i lavori: 100 milioni di euro sono stati stanziati dal decreto 'Sblocca Italia' e 22 milioni di euro dal 'Patto per Firenze'. Il cantiere sarà aperto nel 2020.E' stata già espletata la Via-Valutazione di impatto ambientale e ora si attende la delibera di approvazione del Cipe.

Il secondo stralcio prevede invece due lotti: il primo dalle Piagge a San Donnino e il secondo da San Donnino a Campi Bisenzio, con un investimento di oltre 200 milioni di euro. Il bando per la progettazione del secondo stralcio scade il 22 giugno. "La linea 4 - spiega il Sindaco Dario Nardella - è inserita dal Governo tra le opere invarianti, dunque da finanziare prioritariamente, dell'allegato Infrastrutture del Def 2017 ed è un'opera fondamentale per i tre enti interessati: Comune di Firenze, Città Metropolitana e Comune di Campi Bisenzio.

Con Fossi abbiamo ribadito unità di intenti perché anche questa parte delle tramvia diventi realtà. Anche così attuiamo il Piano strategico che riqualificherà il territorio entro il 2030".

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