Silvio Berlusconi: bandiere a mezz’asta in Consiglio regionale

In Toscana il cordoglio per la scomparsa del fondatore di Forza Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 giugno 2023 21:50
Silvio Berlusconi: bandiere a mezz’asta in Consiglio regionale

Firenze – Bandiere a mezz’asta in palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana, per la scomparsa del senatore Silvio Berlusconi. Il Governo ha proclamato il lutto nazionale e in occasione dei funerali di Stato dell’ex presidente del Consiglio, in programma nel Duomo di Milano mercoledì 14 giugno, ogni evento è stato cancellato, compresa la seduta dell’Assemblea legislativa programmata. Resta confermata la seduta del Consiglio regionale di domani, martedì 13 giugno, con orario 15.30 - 19.00.

“Esprimiamo il più profondo cordoglio per la morte del Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. Ci stringiamo alla famiglia, ai dirigenti e ai militanti del partito.Sosteniamo la richiesta dei dirigenti toscani di Forza Italia che chiedono di esporre le bandiere a mezz’asta in tutti i Comuni e Province toscane e nelle sedi regionali. Silvio Berlusconi è stato un leader che ha costruito la storia d’Italia quale imprenditore e statista. Protagonista della vita economica del nostro Paese, la sua ‘discesa in campo’ politico ha segnato l’inizio di una nuova stagione per il centrodestra. Saremo sempre in debito con la sua figura e tutto ciò che ha fatto per la nostra coalizione. A Dio Presidente” lo dichiara il gruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano (il capogruppo Francesco Torselli, il vicecapogruppo Vittorio Fantozzi, Alessandro Capecchi, Diego Petrucci e Gabriele Veneri).

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"Sono profondamente addolorato per la morte del Presidente Silvio Berlusconi, come se fosse scomparso un membro della mia famiglia. Un uomo che ha contribuito a cambiare la vita politica dell’Italia. Se oggi abbiamo un governo guidato dal Centrodestra è sicuramente grazie anche alle intuizioni e al costante e generoso lavoro di Silvio Berlusconi. Un uomo che ha dovuto lottare contro continui attacchi sul piano giudiziario, ha subìto più di 40 processi e se non avesse avuto i mezzi finanziari necessari per potersi difendere sarebbe stato costretto a scomparire dalla vita politica. Forza Italia ora ha il compito di portare avanti i progetti di Berlusconi e come partito dovremo individuare un nuovo Segretario che sappia attuare con determinazione e lungimiranza un programma politico nel solco del fondatore. Auspico che il partito voglia seguire la strada delle Primarie, possibilmente aperte, per scegliere chi sarà il futuro Segretario di Forza Italia. Esprimo le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia Berlusconi alla quale sono vicino" interviene il capogruppo di Forza Italia Mario Razzanelli.

“Nell’esprimere il cordoglio del nostro gruppo consiliare per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi, teniamo a sottolineare alcuni aspetti che troppo spesso sono stati sottaciuti rispetto al suo percorso, imprenditoriale e politico. Il rispetto dell’avversario, per cui è stato ripagato con l’accanimento di chi gli stava all’opposizione. Il rispetto della legalità in nome della quale gli è stata addebitata qualunque forma di violazione delle leggi (con tante, tantissime assoluzioni al termine dei processi).

Il suo modello di eleganza e gentilezza nei confronti di tutti, che gli ha invece visto spesso contrapporsi urlatori e modi sguaiati. Crediamo che Silvio Berlusconi sia un caso, forse unico, di una vita di grande successo pagata al prezzo di un pesante contrappasso in vita. Che adesso la terra gli sia lieve e che il post mortem gli porti più riconoscimenti che attacchi” dichiara il consigliere Massimo Sabatini a nome del gruppo Lega in Palazzo Vecchio.

“Esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia, alla comunità politica e agli amici per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Senza ombra di dubbio un uomo che ha saputo, nel corso della sua vita, rivoluzionare prima la televisione, poi il mondo del calcio e, da ultimo ma non da ultimo, la politica in Italia. Con lui nasce il centrodestra che, pur nelle mille contraddizioni della politica nostrana, ha contribuito a creare una logica di bipolarismo sull’esempio delle principali democrazie occidentali. Peccato che se ne sia andato in un momento in cui la riforma della giustizia è tornata in cima all’agenda politica. Ci dispiace che non abbia potuto vedere completata la riforma del ministro Nordio” dichiarano le consigliere di Italia Viva per il Terzo Polo Mimma Dardano (capogruppo) e Barbara Felleca.

“Con Silvio Berlusconi se ne va un uomo politico che ha saputo interpretare lo spirito liberale, di quella linea nobile che da Camillo Benso di Cavour passa da Giolitti fino ai padri della nostra Costituzione De Nicola ed Einaudi. L’uomo che senza alcun dubbio ha inventato il centro destra di governo. Un uomo politico di successo: 3.339 giorni da presidente del Consiglio, più di Andreotti, più di De Gasperi. Infine, se c’è un’eredità che Silvio Berlusconi lascia all’Italia e all’Europa è il suo amore per la libertà. Un amore tradotto in politica per un trentennio” dichiarano i consiglieri del gruppo Centro Ubaldo Bocci (capogruppo) ed Emanuele Cocollini (vice presidente vicario del Consiglio comunale).

“Non c’è dolore più forte. Abbiamo appreso con incolmabile tristezza la scomparsa del presidente Silvio Berlusconi, fondatore di Forza Italia, un protagonista assoluto della politica italiana (e non solo) che ha segnato il corso della nostra Repubblica” Così si esprime Angelo-Victor Caruso, coordinatore di Forza Italia a Campi Bisenzio, commentando la notizia della scomparsa del presidente azzurro “Per tutti noi di Forza Italia, Silvio a Berlusconi, era un leader, un padre, un protagonista assoluto, nella politica, nello sport, nell’imprenditoria. Lui non ha solo cambiato la storia dell’Italia ma ha cambiato le nostre singole vite, facendoci apprendere l’amore per la libertà, la passione per la vita ed il coraggio di fare politica in regioni difficili come la Toscana”.

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