La fontana di piazza Santo Spirito è stata ripulita e rimessa in funzione dopo che i residenti ne avevano segnalato la rottura. Era sporca ed ostruita, i pesci rossi galleggiavano tra i rifiuti, questo nella sempre cara "Città più bella del mondo".La fontana simbolo di un intero quartiere in condizioni pietose a causa di un uso "improprio" che prosegue da tempo. "La struttura viene usata come tavolino per appoggiare bevande in lattina e bicchieri" lo hanno segnalato più volte i residenti e ne sanno qualcosa gli operatori ecologici che la mattina si trovano a doverne pulire i parapetti ingombri di ogni immaginabile soprammobile.Spiega una nota di Palazzo Vecchio che "L’intervento, a cura delle Belle Arti del Comune, è stato effettuato questa mattina all’alba dopo la segnalazione di alcuni residenti che da alcuni giorni si lamentavano dello stato dell’acqua e della vasca. La fontana, infatti, era stata riempita di sporco, bottiglie e lattine e la circolazione dell’acqua era stata ostruita.
Stamani sono intervenuti alcuni operai di una ditta di manutenzione che hanno svuotato la vasca e l’hanno ripulita, rimettendo in funzione gli zampilli. ‘Salvi’ anche i pesci rossi che abitano la vasca. L’intervento è costato 500 euro". Dove è finita l'autogestione del patrimonio pubblico, la tutela del decoro? Nessuno si è preso in carico la salute della fontana?
Conclude l'Amministrazione: "Per la fontana è stato già predisposto un piano generale di restauro tramite sponsor" che però è in attesa di approvazione. L'inciviltà di Firenze si paga a caro prezzo, non solo per i costi di manutenzione, ma soprattutto in termini di immagine. Che anche i pesci possano perdonarci.
