Mario Gomez fuori servizio, navette sostitutive - Video -

Occasione da non perdere per Babacar e Bernardeschi

Antonio
Antonio Lenoci
23 settembre 2014 10:37
Mario Gomez fuori servizio, navette sostitutive - Video -

 Mario Gomez, al termine della gara Atalanta- Fiorentina, vinta fuori casa dai gigliati per 1 a 0, ha subito una lesione di I grado alla giunzione mio-tendinea dei flessori della coscia destra, diagnosi confermata dagli accertamenti eseguiti. L’atleta ha già iniziato le cure del caso. Tra 10 giorni sarà eseguito un nuovo controllo. La prognosi prevista per la completa ripresa dell’attività sportiva è di 3 settimane. Ovviamente i maligni si sono chiesti "La ripresa dell'attività sportiva, ma perché aveva iniziato?" e c'era già chi lo chiamava "Marmo Gomez" paragonandolo al David di Michelangelo, per bellezza, forse, per staticità, soprattutto.

Firenze, dove si è troppo, oppure niente.Mario non si è mai scoraggiato ed ha mantenuto un canale aperto e vivo con i suoi tifosi ragguagliandoli spesso attraverso i Social sulla grande voglia di tornare a segnare: "manca la calma" ha scritto proprio pochi giorni fa. L'auspicio è che la concentrazione possa tornare in questa fase di recupero e che il brusio del popolo resti per un po' al di fuori dal centro sportivo.Firenze aspettava che il bomber tedesco entrasse in condizione ed invece arriva un nuovo stop.

Pepito fuori. Gomez fuori. Largo ai giovani: ecco chi sono.Le navette sostitutive. Babacar El Hadji Khouma, classe 1993 è il calciatore senegalese, associato per caratteristiche tecniche a Weah e Balotelli, che i viola hanno prestato al Modena dove ha siglato 20 reti in un campionato.Federico Bernardeschi è il carrarese classe 1994 ed attacccante della Nazionale Under 21 che la Fiorentina ha portato a Moena durante l'ultimo ritiro. Per lui 12 reti nella passata stagione con il Crotone.Autore di un bel goal contro il Guingamp potrebbe entrare nel cuore dei tifosi.Non è la prima volta nella storia gigliata che i viola si trovano a sperare nelle giovani leve.

Difficili da schierare, facili da bruciare, centellinati e mandati in prestrito, i giovani talenti della Fiorentina hanno spesso riservato belle sorprese.

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