E' morto Carlo Casini, dopo una lunga battaglia contro la SLA

Si è spento oggi a Roma. Aveva 85 anni. ll cordoglio di Fratelli d’Italia. Donzelli: "Per primo indagò sul Forteto". Cellai e Razzanelli: "Lascia una traccia profonda". Il dolore di Giani. Commosso Toccafondi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 marzo 2020 14:31
E' morto Carlo Casini, dopo una lunga battaglia contro la SLA

Firenze 23 marzo 2020 – E' di oggi la scomparsa di Carlo Casini, magistrato e politico, dopo una lunga battaglia contro la SLA. Dal pubblico viene ricordato quale fondatore del Movimento per la Vita.

La sua vita è stata imperniata dai valori del cattolicesimo sociale e della missione della Chiesa cattolica nella SLA che ha messo in pratica nel costante impegno politico e associativo come nel Movimento per la Vita che ha saputo attivare alcune delle migliori energie della nostra società. Un esempio per tutti coloro che credono nei valori del volontariato. Fin dall’inizio della malattia siamo stati vicino ai familiari offrendo il nostro supporto e la nostra disponibilità. Ci uniamo ai familiari e agli amici in questo giorno di lutto”. Questo il ricordo di AISLA Firenze, sezione fiorentina di AISLA Onlus.

«Coraggioso, proficuo e determinato nel suo impegno per un pieno sì alla vita. Carlo Casini ha dato un contributo fondamentale alla difesa della dignità della vita, a partire dall'embrione». E' quanto dichiara Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, alla notizia della morte di Carlo Casini «E’ stato testimone di valori e un punto di riferimento culturale, in Italia ed in Europa al Parlamento europeo. Intendo esprimere - conclude Ramonda - a nome di tutta la nostra Comunità la vicinanza e le condoglianze alla famiglia, al Movimento per la Vita e alla sua Presidente, Marina Casini. Dobbiamo ringraziare il Signore per averci fatto incontrare Carlo Casini e aver arricchito il nostro paese con le sue battaglie e il suo esempio».

"Una preghiera di saluto per Carlo Casini, magistrato fiorentino integerrimo e politico ancorato a valori eterni. Fu il primo a scoprire gli abusi al Forteto e a mettere sotto accusa Rodolfo Fiesoli. La nostra vicinanza alla famiglia per la sua scomparsa" ricorda il deputato di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli "Carlo Casini ha certamente rappresentato un esempio di impegno pubblico, - sottolinea Donzelli - nelle inchieste che rivelarono le violenze su minori nella comunità del Mugello ascoltò le famiglie che denunciavano. Sul Forteto non cambiò idea nonostante nella Procura di Firenze si fosse diffusa la convinzione che quel processo, che portò alla condanna di Fiesoli e Goffredi, fosse un errore giudiziario. In politica - conclude Donzelli - Casini è stato il primo e il più coerente nel mettere al centro dell’impegno politico la tutela della vita e della famiglia".

Questa la dichiarazione del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi a nome di tutto il partito a Firenze: “Esprimiamo il nostro cordoglio per la morte di Carlo Casini, fondatore del Movimento per la Vita, tra i protagonisti del cattolicesimo impegnato nella società, nella cultura e nella politica tra XX e XXI secolo, magistrato, giurista, parlamentare, eurodeputato. Siamo vicini alla famiglia e non dimenticheremo il suo impegno sui complessi temi della nascita, con l’aiuto portato concretamente a tante madri. L’Italia perde un grande uomo, la cui opera sarà portata avanti, oltre ai tanti volontari, dalla figlia Marina che ne ha raccolto il testimone nell’impegno alla guida del Movimento, del quale è già oggi presidente nazionale”.

“Esprimiamo il nostro cordoglio per la morte di Carlo Casini, fondatore del Movimento per la Vita”. Lo scrivono in una nota il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai e il consigliere Mario Razzanelli. “L’opera politica e umana di Casini come cattolico impegnato nella società, soprattutto sul tema del diritto alla vita, lascia una traccia profonda e sicuramente non andrà dispersa nel nostro Paese” aggiungono i due esponenti azzurri.

Cordoglio per la scomparsadi Carlo Casini, fondatore del Movimento per la vita, è stato espresso dal presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. “Esprimo con dolore le condoglianze alla famiglia di Carlo Casini, personalità autorevole, fiorentino, magistrato, parlamentare ed europarlamentare – ha detto Giani -. A Casini va riconosciuto di aver espresso con coerenza, rigore e onestà intellettuale le proprie opinioni, nel rispetto del confronto e della dialettica democratica. Nel suo ruolo di europarlamentare ha sempre dato grande considerazione all’ascolto del territorio e mostrato profondo orgoglio per le sue radici fiorentine”.

"Ci ha lasciato Carlo Casini, magistrato, giurista, fondatore del Movimento per la vita, eurodeputato ma soprattutto un testimone dell’avvenimento cristiano". Così il deputato fiorentino di Italia Viva Gabriele Toccafondi. "È stato promotore di iniziative pubbliche a difesa della vita, partendo dai valori che incarnava, generando una mobilitazione sociale i cui frutti di bene sono tuttora visibili. Con il Movimento per la Vita e con il Progetto Gemma ha salvato tanti bambini, nati grazie ad un aiuto economico e ad una rete sociale offerta alle mamme", prosegue il deputato. "Che Dio lo ricompensi per tutto quello che ha fatto in difesa dei più poveri fra i poveri: i nascituri", conclude Toccafondi.

Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, a nome di tutta l’assemblea di Palazzo Vecchio, esprime cordoglio e vicinanza ai familiari ed agli amici di Carlo Casini.

“Carlo Casini è stato un punto di riferimento a Firenze, ed in tutto il Paese, per i cattolici impegnati in politica. Autorevole magistrato, parlamentare ed europarlamentare proprio in questa veste ha lavorato ascoltando le problematiche del territorio dove era stato eletto. E’ stato anche promotore di importanti iniziative pubbliche per la nostra città. Alla sua famiglia ed agli amici – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – giungano il mio abbraccio e la mia vicinanza anche a nome di tutto il Consiglio comunale di Firenze”. 

Il Vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini ed il presidente della Commissione controllo Antonio Montelatici esprimono condoglianze per la scomparsa dell’Onorevole Carlo Casini.

“Casini è stato un punto di riferimento per tutti i cattolici impegnati in politica. Fondatore del Movimento per la Vita – ricorda il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini – ha sempre lavorato per la promozione e l’aiuto alle famiglie. Fu fra i primi ad adoperarsi per far emergere la verità sulla cooperativa Il Forteto. Firenze e tutto il Paese perde un autorevole politico che ha sempre messo in prima linea i valori fondanti della società italiana”.

“Ho avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo – dichiara il Presidente della Commissione di Controllo Antonio Montelatici – ed abbiamo fatto un pezzo di strada assieme. Era un Democristiano vero ed onesto, da sempre impegnato in difesa dei più deboli. Firenze ne sentirà la mancanza, ma quei valori per i quali ha combattuto sono ancora ben presenti in tanti fiorentini”. 

"Esprimo il mio cordoglio per la morte di Carlo Casini, uomo di grandi valori e instancabile impegno - ha dichiarato il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella - Ho sempre stimato la sua passione politica, anche se abbiamo militato in schieramenti diversi. Come Sindaco della sua città natale mi stringo ai suoi familiari e amici nel ricordo di un uomo forte e attento agli altri".

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