Rating, Renzi chiude con Standard & Poor’s e Moody’s

“Risparmieremo 120 mila euro che saranno investiti nel sociale” dichiara il primo cittadino del capoluogo toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2012 16:11
Rating, Renzi chiude con Standard & Poor’s e Moody’s

Il Comune non rinnoverà i rapporti con le società di rating Standard & Poor’s e Moody’s. Lo ha deciso la giunta nell’ultima seduta. I soldi risparmiati, circa 120 mila euro annui, saranno investiti nel sociale. Nel testo della delibera si legge tra l’altro che “gli enti locali non sono tenuti ad acquisire uno specifico servizio per l’attribuzione del rating” e deve essere considerata “la generale necessità di una razionalizzazione e contenimento delle spese dell’Ente, anche in relazione alla consistente riduzione dei trasferimenti erariali”. Il Comune quindi “non procederà all’aggiornamento del rating” e “non rinnoverà i rapporti” con le agenzie. “Ogni anno - afferma il sindaco Matteo Renzi - per avere il rating del Comune paghiamo alle agenzie specializzate 120.000 euro.

Per l'azione di governo della città non abbiamo bisogno del rating. E in generale credo sia arrivato il momento di farla finita con la subalternità della politica alla finanza. Per questo abbiamo deciso che da quest'anno quei 120 mila euro andranno al sociale e non alle agenzie di rating”.

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