Al via l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano

Tre giornate di degustazioni per la stampa e per gli operatori professionali. Domenica 14 e lunedì 15 febbraio per gli operatori. Il 18 febbraio per la stampa. Il “Palanobile” sarà il punto di incontro nel cuore di Montepulciano.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2010 10:12
Al via l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano

Sarà Piazza Grande, cuore di Montepulciano, ad ospitare la settimana dell’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano, il tradizionale appuntamento di cui assoluto protagonista è il pregiato vino rosso Docg. I numeri dell’anteprima del “Nobile” Giunta alla 16° edizione, l’Anteprima 2010 prevede 3 giorni di programma (14 – 15 febbraio per gli operatori e 18 febbraio per la stampa). Attesi nel borgo toscano oltre 150 giornalisti, specializzati e non, in rappresentanza delle testate di settore e di quelle generaliste, provenienti da tutto il mondo; oltre 1.000 sono gli operatori commerciali accreditati; saranno serviti circa 2.000 pasti a base di prodotti tipici locali e di specialità della tradizione gastronomica locale; 29 le aziende che presenteranno le proprie etichette nei 600 metri quadrati – perfettamente climatizzati – del “Palanobile” e – novità di quest’anno – nel Museo Civico - Pinacoteca Crociani, esclusiva location situata in via Ricci, a pochi metri dalla piazza.

In passerella sfileranno il Nobile 2007 (annata che vanta le 5 stelle, il massimo del giudizio durante l’Anteprima), pronto ad essere immesso sul mercato dopo i due anni di evoluzione imposti dal disciplinare di produzione e la Riserva 2006, ugualmente giudicata con il massimo del punteggio. Il programma Il programma dell’Anteprima si aprirà alle ore 10 di domenica 14 febbraio quando il Palanobile aprirà le porte agli operatori: ristoratori, enotecari, buyers.

Gli addetti ai lavori si riuniranno a Montepulciano per conoscere le nuove annate in commercio; i banchi d’assaggio resteranno aperti sia domenica sia lunedì 15 febbraio dalle 10 alle 18. Dopo una breve pausa, il programma riprenderà mercoledì sera con l’arrivo della carovana dei giornalisti, impegnati nelle serie delle degustazioni delle principali denominazioni toscane che proseguiranno nella giornata di giovedì 18 febbraio a partire dalle ore 10. Sarà in quella occasione che Federico Carletti, Presidente del Consorzio del Vino Nobile, proclamerà la valutazione dell’annata 2009, espressa in stelle (max 5).

Da sottolineare che, nelle 2 giornate riservate agli operatori, Montepulciano ospiterà un meeting dei delegati di Vinarius, l’associazione nazionale delle Enoteche: 50 soci, provenienti da tutte le regioni d’Italia, daranno vita ad una degustazione e ad un approfondimento sul territorio di produzione. Anteprima, una festa per tutto il paese L’Anteprima si conferma l’evento di maggior respiro organizzato dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano: una vetrina affacciata sul mondo in cui viene idealmente esposto un anno di lavori e di impegno.

Ma non perde il carattere di “festa” anche per gli abitanti, gli enoturisti, gli appassionati e gli estimatori dei prodotti di qualità del territorio. Si ripeterà anche il concorso per le più belle vetrine a tema, con premiazione in pubblico in programma per lunedì 15 febbraio, mentre i ristoratori proporranno menu legati all’Anteprima abbinati alla degustazione gratuita di un calice di Nobile 2007, offerto dai produttori. E, in collaborazione con la Strada del Vino Nobile di Montepulciano, sono stati messi a punto pacchetti – ospitalità per soggiornare nel comune a condizioni di favore nei giorni della kermesse vinicola.

Il Vino Nobile per il territorio Il forte legame tra i produttori di Vino Nobile ed il territorio è sottolineato da un evento molto atteso dall'intera comunità e di grande rilievo: si tratta dell'avvio dei lavori di ristrutturazione di una parte della Fortezza, antico edificio, uno dei simboli del centro storico di Montepulciano. L'intervento, che ha avuto inizio proprio in questi giorni, ha un costo complessivo di circa 700.000 euro, di cui 300.000 a carico del Consorzio, e si dovrebbe concludere entro l'anno.

Riguarderà i tre piani dell'ala sinistra dell'edificio, compresa la grande sala intitolata a Marcel Marceau. Al termine dei lavori la zona ristrutturata sarà destinata a sede espositiva, a luogo di attività congressuali e potrebbe ospitare già nel 2011 una nuova edizione dell'Anteprima. Le aziende partecipanti Quest’anno sono 29 le aziende presenti all’Anteprima del Vino Nobile.

  • Avignonesi
  • Bindella
  • Boscarelli
  • Canneto
  • Carpineto
  • Casa Vinicola Triacca
  • Contucci
  • Croce di Febo
  • Dei
  • Fassati
  • Fattoria del Cerro
  • Gattavecchi
  • Godiolo
  • Icario
  • I Poderi di Poggialgallo
  • La Braccesca
  • La Ciarliana
  • Le Bèrne
  • Lodola Nuova
  • Nottola
  • Poliziano
  • Salcheto
  • Tenimenti Angelini
  • Tenuta di Gracciano della Seta
  • Tenuta Il Faggeto
  • Tenuta Valdipiatta
  • Terra Antica
  • Vecchia Cantina
  • Villa Sant'Anna
Il mercato del Vino Nobile Nel 2009 sono stati immessi nel mercato oltre 10,5 milioni di bottiglie tra Nobile e Rosso di Montepulciano.

Per quanto riguarda il mercato, per il Nobile l’estero rappresenta la percentuale più alta delle destinazioni con il 68% delle bottiglie vendute mentre il 32% è stato destinato al mercato nazionale con Toscana (circa 40 per cento) e Lombardia (circa il 15%) come regioni capofila. L’export in particolare si rivolge ai paesi europei (circa il 70% della quota), dove Germania (28 per cento), e Svizzera (26%) restano i principali mercati, ma crescono le quote destinate a Gran Bretagna (5% nel 2008) e paesi nordici.

Si riconferma in forte crescita anche il mercato Usa che nel 2009 ha assorbito il 18% delle esportazioni segnando un + 8 percento rispetto all’anno precedente. Continua la conquista anche per i mercati emergenti dove il Nobile esporta circa il 15% del prodotto in particolare nei paesi asiatici (10 per cento). Il vino a Montepulciano muove una forza lavoro importante considerando che sono circa mille gli addetti del settore. Oltre a questi vanno considerati gli stagionali e l’indotto generato dal vino (una stima parla del 70% dell’economia mossa dal settore vitivinicolo).

Il valore patrimoniale dei vigneti è stimato intorno ai 200milioni di euro mentre il valore della produzione si aggira sui 60milioni di euro all’anno.

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