Arrigo Benedetti: “Più giornalismo e meno ideologia”

Presentazione di Nuova Antologia, giovedì 18 settembre, al Gabinetto Viessuex di Firenze. Ospite Sergio Romano, storico ed editorialista del Corriere della Sera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 settembre 2014 23:21
Arrigo Benedetti: “Più giornalismo e meno ideologia”

Si terrà il 18 settembre a Firenze la presentazione della Nuova Antologia dedicata ad Arrigo Benedetti, dal titolo "Più giornalismo meno ideologia" (Nino Aragno Editore), evento per il quale l'Ordine dei Giornalisti della Toscana ha concesso il proprio patrocinio.

Arrigo Benedetti, giornalista e scrittore di origine lucchese, fu corrispondente per La Stampa; nel 1945 fondò L'Europeo, rivista sulla quale scrissero firme prestigiose come Oriana Fallaci, Emilio Radius, Giancarlo Fusco, Alfredo Todisco, Raul Radice, Sandro de Feo, Tommaso Besozzi, e nel 1955 “L'espresso”; Benedetti fu direttore anche de Il Mondo e Paese Sera.La Nuova Antologia prende spunto proprio da una delle frasi che Benedetti amava ripetere “Più giornalismo e meno ideologia”: si tratta di una raccolta dei suoi articoli curata da Alberto Marchi, con prefazione di Eugenio Scalfari e Carlo Gregoretti.La presentazione del volume, curato dal Centro Europeo di Studi Arrigo Benedetti, in collaborazione con la Fondazione Spadolini e il Gabinetto Vieusseux, si terrà a Firenze, giovedì 18 settembre, alle ore 17.30, al Gabinetto Vieusseux, in Piazza Strozzi (Palazzo Strozzi, Sala Ferri).Tra i relatori: il nipote Alessandro Benedetti, presidente del Centro Europeo di Studi, il professor Cosimo Ceccuti, il curatore Alberto Marchi, l'ambasciatore Sergio Romano, Alberto Sinigaglia, Presidente dell'OdG Piemonte, e il consigliere regionale dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana, Nicola Novelli, direttore di Nove da Firenze.

Durante l'incontro si parlerà del senso etico e civile del mestiere del giornalista e dell'attuale periodo che sta attraversando la stampa italiana, partendo dal giornalismo messo in pratica da Arrigo Benedetti.

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