Anche il "piroscafo" di Garibaldi al "Valdelsa River Trophy"

Domenica 22 giugno torna l’avventura sul fiume più pazza della Toscana. Decine le imbarcazioni bizzarre che attraverseranno il tratto Certaldo-Granaiolo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 giugno 2014 01:17
Anche il

“Quanto manca a Marsala?”. E’ questo il titolo scelto per il “piroscafo” di Garibaldi, che compare nell’elenco (fino a pochi giorni fa rigorosamente top secret) della prossima edizione del “Valdelsa River Trophy”, l’avventura sul fiume più pazza della Toscana, che torna per la gioia di tutti gli appassionati domenica 22 giugno 2014, con partenza alle ore 9.00 da Certaldo.

A bordo del piroscafo, ideato da Guido Scali, un equipaggio di “garibaldini” forse un po’ temerari, ma di provata esperienza: l’ex Sindaco di Castelfiorentino, Giovanni Occhipinti, l’Ispettore di Polizia Municipale, Marco Chiarugi (anche Guido Scali è un ufficiale di Polizia Municipale), ed infine Fiore Istorico, i quali si cimenteranno a colpi di remi per raggiungere l’agognata meta dello sbarco dei Mille, con “sorpresa” teatral popolare quando è prevista la sosta obbligata di dieci minuti sotto il ponte dell’Elsa di Castelfiorentino.

Il piroscafo di Garibaldi, che ironicamente richiama alla memoria anche la scoperta fatta nel 2011 negli archivi del Comune di Castelfiorentino in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia (ben 37 garibaldini castellani parteciparono alla guerra d’indipendenza del 1866), è una delle tante “chicche” di questa edizione della manifestazione, promossa dalla Polisportiva I’ Giglio di Castelfiorentino, che promette anche questa volta di dare libero sfogo a quello spirito mordace, giocoso e irriverente che la caratterizza fin dalle origini (nacque infatti nel 1991).

Punto di forza di questa insolita avventura sul fiume sono infatti i nomi con cui vengono intitolate le imbarcazioni, realizzate con i materiali più disparati: per l’edizione di domenica ci saranno così “gli scarafaggi d’erza” (erza è una storpiatura del nome del fiume che ricorre nel linguaggio popolare) come pure l’”ersacottero” o l’”erza fun”; ci sarà spazio per barche con equipaggio tutto al femminile, come “Miss… sbarco a Granaiolo”, ma anche per temi ironici sviluppati attraverso più di un’imbarcazione, come “Alice nell’Elsa…” che presumibilmente sarà seguita da “…delle meraviglie”. Non mancheranno le barche dal titolo un po’ ammiccante come “Pon pon d’Erza”, o ancora quelle legate al clima calcistico del momento (“fut bol varderziano”).

“Sono felice di portare il mio saluto a questa manifestazione – sottolinea il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni – che è nata a Castelfiorentino più di venti anni fa in modo spontaneo (quasi una sfida tra amici) per poi divenire un appuntamento molto sentito e partecipato da tutta la popolazione della Valdelsa. Un’idea originale, che intendiamo promuovere e sostenere anche nei prossimi anni”

Il passaggio dal ponte di Castelfiorentino è previsto intorno all’ora di pranzo ma è comunque auspicabile seguire la manifestazione lungo tutto il corso del fiume (la visione è libera e gratuita). L’arrivo è previsto intorno alle prime ore del pomeriggio al campo gara di Granaiolo. La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, San Gimignano, nonché dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa e della Provincia di Firenze.

Il ricavato delle iscrizioni andrà ad una iniziativa benefica: un progetto di microcredito per il lavoro femminile in Etiopia gestito dal movimento Shalom di San Miniato.

Partner della manifestazione sono “Valdelsa sportiva” e il gruppo fotografico “Giglio Rosso”. La manifestazione è sponsorizzata dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dalla Unipol, gruppo finanziario.

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