Una cena per i bambini e le donne della cava di Pissy

Ad organizzarla il Gruppo Shalom di Firenze. La cava è un girone infernale dove bambini, donne, e adulti estraggono la pietra e la trasformano in pietrisco con mezzi rudimentali e in totale assenza di sicurezza.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 novembre 2009 17:32
Una cena per i bambini e le donne della cava di Pissy

Una cena di soledarietà organizzata dal Gruppo Shalom di Firenze per raccogliere fondi a sostegno di più progetti in favore dell'Africa. In particolare la cena che si terrà il 27 novembre prossimo alla Casa del Popolo di Querceto, Sesto Fiorentino, è in favore del progetto "Cava di Pissy". La cava si trova alla periferia di Ouagadougou, ed è un girone infernale dove bambini, donne, e adulti estraggono la pietra e la trasformano in pietrisco con mezzi rudimentali e in totale assenza di sicurezza.

L’aria è irrespirabile per le esalazioni dei copertoni che vengono bruciati per fare staccare i grossi pezzi di pietra tramite il calore. Il progetto sostiene: adozioni a distanza, per togliere i bambini dalla cava e mandarli a scuola; formazione di persone per interventi di pronto soccorso nella cava; fornitura di una pompa e delle tubazioni per pompare l’acqua fuori dalla cava; acquisto di attrezzi per migliorare le condizioni di lavoro nella cava. Il coto della cena è di 20 euro per gli adulti e 10 per i bambini fino a 10 anni.

Dopo la cena si terrà anche una lotteria. E’ necessario prenotare entro il 20 novembre telefonando al numero 333.1005825, oppure presso la sede del Gruppo, il giovedì dalle 17 alle 19, telefono 055.434333.

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