Lavori sugli argini del Sommaia a Calenzano

Gli interventi permetteranno il ripristino degli argini del fosso, realizzati con muri in pietra assemblati a secco. Viste le cattive condizioni di conservazione degli argini, le pietre rischiano infatti di cadere nell’alveo del corso d’acqua.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2009 16:22
Lavori sugli argini del Sommaia a Calenzano

Interventi del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina per eliminare le frane e risistemare gli argini sul fosso di Sommaia, a Calenzano (Firenze). L’ente ha pianificato una serie di lavori in località Sommaia, nei pressi della strada vicinale di Trebbia. Gli interventi permetteranno il ripristino degli argini del fosso, realizzati con muri in pietra assemblati a secco. Viste le cattive condizioni di conservazione degli argini, le pietre rischiano infatti di cadere nell’alveo del corso d’acqua, con conseguente pericolo di ostruirne il passaggio e di provocare tracimazioni e allagamenti.

Un primo intervento sarà realizzato a valle della strada vicinale di Trebbia, dove gli argini si trovano in un precario stato di stabilità a causa dalla spinta del terreno e dalla scarsa fondazione. Dopo la demolizione dei muri attuali, verranno collocati degli appositi “gabbioni metallici” che saranno poi rivestiti con nuove pietre assemblate con calce (provenienti dalla precedente demolizione degli argini) in modo da realizzare un intervento duraturo e rispettoso del pregiato paesaggio della zona.

Un secondo intervento riguarderà la parte dell’argine posta sopra la strada vicinale di Trebbia. In questo caso verranno demolite le porzioni di muro in condizioni peggiori, saranno rimosse radici e vegetazione infestante e verranno poi realizzati nuovi muretti, utilizzando i materiali già franati all’interno dell’alveo o ricavati dalla demolizione. Nel complesso gli interventi ricostruiranno fedelmente le attuali strutture murarie. L’importo totale dei lavori ammonta a 100.000 euro, di cui 77mila finanziati dalla Regione Toscana.

Circa 22.960 euro sono invece a carico del bilancio consortile per l’anno 2009. La ultimazione dei lavori è prevista entro la fine dell’anno in corso.

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