Catering abusivo scovato dai carabinieri del Nas

Ancora un catering abusivo, il decimo negli ultimi mesi, scovato dai carabinieri del Nas di Firenze all'interno di un capannone adibito anche a laboratorio tessile. Nei frigo della struttura 2mila kg di carne e pesce in cattivo stato di conservazione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 agosto 2009 15:30
Catering abusivo scovato dai carabinieri del Nas

I Nas di Firenze, Carabinieri per la Tutela della Salute Nucleo Antisofisticazione e Sanità, hanno scovato il decimo catering abusivo negli ultimi mesi: realizzato nella centrale via Bonicoli (Prato), non lontano da quello individuato il 3 giugno di questo stesso anno, ancora in sequestro dall'autorità giudiziaria. Il catering era situato all'interno di un capannone, in multipropietà con una ditta tessile: unica porta di accesso per due attività che avevano all'interno numerosi stanzini adibiti al riposo dei lavoratori cinesi.

La scoperta del catering è stata casuale: a causa, forse, dei fumi e odori dovuti alla abbondante preparazione degli alimenti a base di carne e di pesce i 'dipendenti' dell'attività abusiva avevano lasciato aperta la porta situata a piano strada. Ciò non è passato inosservato ai militari del Nas Carabinieri di Firenze i quali, presenti sul territorio, hanno potuto eseguire l'ispezione e il successivo sequestro oltre che di due grossi frigo a pozzetto contenente circa 2.000 chilogrammi di carne e di pesce in cattivo stato di conservazione anche del materiale utilizzato per la stessa attività, occorrente per la cottura e lo stoccaggio di pasti caldi a base di carne, pesce e verdure, distribuiti dopo la preparazione quasi immediatamente, più volte al giorno, agli operai delle ditte tessili presenti sul territorio.

La irregolare produzione e vendita andava avanti da tempo. L'aumento considerevole dell'individuazione e chiusura di catering abusivi da parte del Nas Carabinieri nel corso del 2009 è dovuto oltre che alla costante presenza sul territorio dei militari anche alla chiusura delle cucine all'interno delle ditte tessili cinesi: chiusura che ha portato all'apertura di strutture non autorizzate, prive dei requisiti di igiene e di sicurezza di punti di preparazione alimenti da vendere mediante il trasporto in mezzi anche loro non a norma.

All'operazione ha preso parte anche una pattuglia del Nucleo Radio Mobile della Compagnia di Prato in quanto gli uomini del Comandante Tenente Papasodaro erano astati allertati dal Nas per l'identificazione dei cittadini presenti. Il Nas fiorentino ha provveduto a denunciare alla Procura della Repubblica di Prato i quattro cinesi implicati nell'attività per reati commessi nel campo della produzione e somministrazione di alimenti in condizioni igieniche deprecabili, ponendo sotto sequestro sia i piatti pronti che le attrezature e frigoriferi con alimenti pericolosi per la salute pubblica dei numerosi clienti .

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