(Firenze,sabato 20 gennaio 2007 ) "L'idea è quella di avere un uomo in più a centrocampo. Raddoppiare e ripartire. Non possiamo pensare di essere superiori dal punto di vista tecnico, ma non andiamo a Milano per fare le barricate-ha affermato Cesare Prandelli- all'andata loro sono stati molto più precisi e meno spreconi di noi, che abbiamo tenuto di più la palla senza riuscire ad incidere. Ci sono molte squadre che dimostrano una mentalità offensiva anche se non schierano tante punte. Noi andremo lì per vedere di attaccare e fare la nostra gara.
Non dico a viso aperto, potrebbe suonare presuntuoso, ma quanto meno per giocare le nostre carte. Pazzini può essere fondamentale a partita iniziata,lo considero una nostra arma da usare al momento giusto. Siamo più brillanti, il lavoro durante la sosta a Marbella pagherà alla distanza, abbiamo già smaltito parte della preparazione, l'ho visto nel lavoro svolto durante la settimana. La linea difensiva sta facendo bene. I giocatori sono validi anche se in certi momenti le critiche ti fanno tirar fuori l'orgoglio.
Dobbiamo andare a Milano con la consapevolezza di essere una buona squadra. Bravi a sfruttare le poche occasioni che loro ci concederanno. Ho sempre detto che ho avuto una grande considerazione di Roberto Mancini. Prendere squadre importanti da 'giovane' è difficile, lui ha mostrato carattere e idee nuove".
