Natale a Firenze: fino al 14 gennaio al Parterre la pista di pattinaggio sul ghiaccio
Il 10 dicembre al Palagio di Parte Guelfa la festa svedese di Santa Lucia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 dicembre 2006 22:46
Natale a Firenze: fino al 14 gennaio al Parterre la pista di pattinaggio sul ghiaccio<BR>Il 10 dicembre al Palagio di Parte Guelfa la festa svedese di Santa Lucia

Si avvicina il Natale e Firenze riscopre la magia della pista di pattinaggio sul ghiaccio al Parterre di piazza della Libertà. Un appuntamento ormai classico per la città, che dal 1996 a oggi ha visto la struttura prima in Santa Croce e poi al Parterre, con un successo ogni anno crescente.
L'impianto fiorentino, costituito da una pista di 30x20, è capace di ospitare 200 pattinatori per volta e viene refrigerata da un grande generatore in grado di mantenere la temperatura costante a -10°.

Luci colorate e musica di sottofondo offrono un tocco di atmosfera in più, tanto gradita ai più giovani. La pista di pattinaggio sul ghiaccio potrà essere usufruibile noleggiando i pattini al costo, rimasto invariato dal 2000, di 6 euro (4 euro per chi ha pattini propri) a fascia oraria. Gli orari saranno i seguenti: mattino 9/10 10/11 11,30/12,30; pomeriggio 14/15 15,30/16,30 17/18 18,30/19,30; sera - 21/22 22,30/23,30; ven. - sab. - dom. 24/01. Come sempre per alunni e studenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori la mattina nella fascia oraria 9-10 possono usufruire gratuitamente dei pattini (solo se accompagnati dai propri insegnanti).

L'area è facilmente raggiungibile con autobus, navette da e per il Centro Storico ed ha un ottimo e grande parcheggio sotterraneo. Il giorno di Natale sarà dedicato ai più piccoli, i quali saranno accolti, all'ingresso della pista di pattinaggio, da Babbo Natale, mentre per l'Epifania forse arriverà la Befana. Come tutti gli anni nella notte di San Silvestro, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, sarà punto naturale di ritrovo di molti fiorentini per brindare all'anno nuovo.

Anche Firenze festeggia Santa Lucia, con un'iniziativa al Palagio di Parte Guelfa, organizzata dall'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani e dalla comunità svedese a Firenze.

La tradizione vuole che Santa Lucia è la notte più lunga che ci sia, e anche per questo motivo "la Regina della Luce" viene accolta con tanto calore dagli svedesi. Per strano che possa sembrare, la Lucia svedese ha poco a che fare con la santa siciliana, bensì con San Nicola, personaggio medievale di tutt'altro genere. Con la riforma, il culto dei santi venne proibito e San Nicola fu sostituito con Gesù Bambino come portatore di regali per bambini. In Germania, Gesù Bambino fu rappresentato da una ragazza vestita di bianco con una corona di candele in testa.

In Svezia, quest'usanza fu spostata al 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia. La festa svedese di Santa Lucia non ha una valenza prettamente religiosa, ma è una festa molto sentita da tutti e viene celebrata nelle scuole, negli uffici e nei luoghi pubblici. Ogni anno viene eletta la ragazza che rappresenterà la "Lucia della Svezia", così come ogni scuola sceglierà la propria Lucia. Nelle scuole dell'infanzia sono più democratici: tutte le bambine che lo desiderano, possono impersonare Santa Lucia.

Lucia viene seguita da un corteo composto da damigelle e "stjärngossar", ragazzi con lunghe vesti bianche, coni di carta sul capo e in mano una bacchetta con la stella. In fondo al corto seguono dei folletti, aiutanti di Babbo Natale. Tutti insieme cantano le tradizionali canzoni di Santa Lucia. Quando entra il corteo, si calano le luci e tutto è illuminato soltanto dalle candele. La solennità dell'evento impone un silenzio assoluto che, quasi per magia, viene osservato anche nelle scuole più turbolente.

Come ricompensa per la "buona condotta" vengono offerti a tutti dei dolci tipici natalizi. Alla festa svedese di Santa Lucia che avrà luogo domenica 10 dicembre alle ore 16. Sarà presente il tradizionale corteo composto da adulti, ma soprattutto da tanti bambini, vestiti con i costumi tipici dell'evento. Dopodiché inizieranno le danze tipiche svedesi attorno all'albero di natale, alle quali, grandi e piccoli, sono invitati a partecipare. A tutti verrà offerta da Ikea una merenda tipica con dolci natalizi svedesi, come i "pepparkakor", i biscotti speziati, e altre specialità.

Il tutto sarà accompagnato da "glögg", il vin brulé nordico, e altre bevande natalizie. Finale a sorpresa per tutti i bambini.

Questa mattina il centro storico di Firenze è stato attraversato da un carro speciale natalizio messo a disposizione da City Sightseeing Firenze, ovvero un bus turistico bipiano, che ha ospitato a bordo i 50 bambini del Piccolo Coro Melograno, trasformatisi in folletti aiutanti di Babbo Natale, e i conduttori e giornalisti delle trasmissioni dell'emittente televisiva regionale TVR Teleitalia.
La simpatica carovana natalizia, sotto la sapiente regia dell'ufficio stampa del Piccolo Coro Melograno, diretto da Franco Mariani, è partita dal Piazzale Michelangelo alle ore 10 e in due ore ha girato per le principali piazze e strade fiorentine per realizzare, per la prima volta nella storia della televisione italiana, uno uno spot natalizio su un bus bipiano turistico rosso.
Lo spot andrà in onda oltre 100 volte a partire dal 20 dicembre, e fino al 7 gennaio, sull'emittente televisiva regionale TVR Teleitalia, che si vede anche nelle regioni limitrofe.

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