Tamburello: cerimonia e brindisi a Palazzo Vecchio per gli 80 anni della Federazione Italiana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2006 15:46
Tamburello: cerimonia e brindisi a Palazzo Vecchio per gli 80 anni della Federazione Italiana

Un giorno tutto dedicato al Tamburello, a Firenze, dove sabato 2 dicembre la Federazione Italiana Palla Tamburello celebra l’Ottantesimo della sua costituzione: nel capoluogo toscano infatti, il 14 novembre 1926, in Via dei Cimatori n. 8, si radunarono in assemblea le 39 maggiori Società tamburellistiche italiane del tempo, che elessero Presidente l’avv. Pietro Pucci. Due i momenti della giornata. Il primo, ufficiale e celebrativo a Palazzo Vecchio, presso la Sala Incontri, con inizio alle ore 11, al quale tra gli altri prenderanno parte, con l’Assessore allo Sport Eugenio Giani, Autorità politiche e sportive; il secondo, sportivo, con inizio alle ore 14, nello storico Sferisterio delle Cascine - impianto costruito a fine ‘800 per il Pallone a Bracciale ed il Tamburello, che in Toscana ed a Firenze in particolare godevano di grande popolarità - con un incontro agonistico di alto livello, per proporre gli aspetti anche spettacolari di questa disciplina sportiva che la Federazione vuole rilanciare nella Regione e che nel mondo della scuola incontra da anni, a livello nazionale, straordinario successo in seno ai Giochi Sportivi Studenteschi. Compie ottant’anni la Federazione Italiana Palla Tamburello, la cui attività agonistica ufficiale di anni ne vanta però 110: tanti ne passano infatti dal 1° torneo, organizzato dalla federginnastica e disputato a Treviso nel 1896, per la cronaca vinto dall’Udinese, all’ultimo campionato, vinto dall’astigiana Callianetto.

E’ tuttavia il 1890 l’anno zero di questo sport, poichè risale ad allora il suo riconoscimento, come gioco, prima da parte del Ministero della Pubblica Istruzione e tre anni dopo della Federazione Ginnastica d’ Italia, ente che – il CONI vedrà la luce nel 1908 – disciplinava in quel tempo l’ufficialità dello sport nel nostro Paese. Il tamburello ha successo, tanto da sfiorare nel 1908 – la sua attività è ancora organizzata dalla federginnastica - le Olimpiadi; si avvertono però fortemente i limiti dell’ambiente e di conseguenza l’esigenza di avere una propria efficiente organizzazione per la regolamentazione autonoma dell’attività.

Si giunge così, nel 1926, ad un appello di alcuni appassionati fiorentini a “ tutte le società sportive italiane interessate al tamburello per fondare una federazione dedicata a questo sport, per favorirne lo sviluppo e promuovere le manifestazioni, tutelando e coordinando le varie società e i vari giocatori ”, che suscita di consenso ed il 14 novembre a Firenze, in via dei Cimatori 8, si radunano le 39 maggiori società tamburello: nasce la FIPT e primo Presidente è eletto l’avv. Pietro Pucci.

L’attività promozionale delle federazione è notevole ed a fine anno le società affiliate sono 124 (35 in Piemonte, 26 in Toscana, 21 in Lombardia, 19 nelle Venezie, 17 in Liguria, 5 in Emilia Romagna ed 1 nel Lazio). Sull’onda del successo ritenta, senza esito, l’avventura olimpica. Sabato 2 dicembre la FIPT ritorna a Firenze per celebrare la ricorrenza: un primo momento ufficiale alle 11 a Palazzo Vecchio con l’Assessore allo Sport Eugenio Giani, autorità politiche e sportive; un secondo sportivo, alle 14, allo Sferisterio delle Cascine - costruito a fine ‘800 per il Pallone a Bracciale ed il Tamburello, che godevano di grande popolarità - con un incontro agonistico di alto livello, per proporre gli aspetti anche spettacolari di questo sport, che la Federazione vuole rilanciare nella Regione e che nel mondo della scuola incontra da anni notevole successo nei Giochi Sportivi Studenteschi. Dal 1980 la FIPT, membro fondatore della Fédération Internationale de Balle au Tambourin, esporta sport italiano, promuove iniziative, si fa carico di un programma non facile: se allora a tamburello si giocava solo in Italia ed in Francia, oggi si gioca in gran parte d’Europa ed in America: il cammino continua.

In evidenza