Euro 0: Comune e Cna insieme per la promozione di impianti a gpl e metano nelle autovetture

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2006 13:26
Euro 0: Comune e Cna insieme per la promozione di impianti a gpl e metano nelle autovetture

Un'intesa per promuovere gli impianti a gas metano e gpl nelle autovetture private Euro 0 per garantire il contenimento delle emissioni di polveri fini nell'atmosfera. L'accordo fra Comune di Firenze e Cna è stato aggiornato con un nuovo protocollo d'intesa che, rispetto a quello del 2005, oltre a riguardare solo gli Euro 0, contiene maggiori informazioni ai cittadini e soprattutto prevede controlli più rigidi circa la sua applicazione in modo che i prezzi concordati per il passaggio dalla benzina al gas vengano rispettati.

L'accordo già raggiunto e presentato ieri mattina dall'assessore all'ambiente e dal presidente provinciale autoriparatori della Cna, oltre a fare riferimento alle misure da adottare contro l'inquinamento previste nell'Accordo di programma del 2005 e al "Progetto Metano2 a cui il Comune di Firenze aderisce dal luglio del 2002, prevede impegni precisi per promuovere l'utilizzo dei veicoli a gas naturale o gpl. In base a questo protocollo il Comune si impegna ad attivare azioni tese a favorire al massimo lo sviluppo ottimale della rete di rifornimento di gas metano e gpl a livello territoriale nell'ambito del "Progetto Metano" e a promuovere una specifica campagna di sensibilizzazione relativa alla diffusione degli impianti gas metano e gpl ai fini dell'autotrazione, dando ampia diffusione agli incentivi per l'acquisto o la trasformazione dei veicoli.

L'accordo impegna Cna a divulgare i prezzi praticati sulle operazioni di conversione, ad individuare le aziende locali di produzione ed installazione di impianti a gas metano e gpl, a divulgare l'elenco delle aziende che aderiscono all'iniziativa, a promuovere fra i propri associati l'acquisto e la trasformazione dei veicoli con mezzi a basso impatto ambientale e a fare informazione anche sui blocchi del traffico e sugli incentivi economici. In base al protocollo i prezzi massimi per impianti tipo sono i seguenti: autovettura non catalizzata a carburatore 700euro per il gpl e 1000euro per il metano; non catalizzata ad iniezione 800 euro per la trasformazione in gpl e 1100per il metano.

Queste tariffe sono comprensive di Iva e si applicano a modelli di autovetture con motore fino a 2000di cilindrata e 4 cilindri. Per autovetture superiori a 4cilindri, con turbo e allestimenti speciali, il prezzo sarà concordato con l'installatore. I prezzi comprendono inoltre la prova idraulica (ove necessaria) , una bombola con capacità fino a 65 l per le trasformazioni a metano , il serbatoio cilindrico per le trasformazioni GPL, la predisposizione della documentazione necessaria alla domanda di collaudo dell'impianto da effettuarsi presso gli Uffici del Dipartimento dei Trasporti Terrestri che le officine aderenti si impegnano a consegnare al cliente.

Quello che invece non è compreso nei prezzi concordati con il protocollo sono l'installazione degli indicatori di livello su cruscotto, dei variatori di fase, dei supporti e protezioni bombola e degli altri allestimenti che si rendessero necessari in relazione alle caratteristiche specifiche del singolo veicolo, l'installazione del serbatoio toroidale, per il quale è prevista una maggiorazione di 100,00euro Non sono compresi i i costi diretti della pratica presso la Motorizzazione Civile (Dipartimento dei trasporti terrestri), e cioè i due versamenti che devono essere effettuati esclusivamente sui bollettini di CC prestampati 6,20euro sul cc 9001 e 14,62euro sul cc 4028.

Al fine della semplificazione delle procedure da parte dell'utente, tali bollettini saranno resi disponibili da parte dell'officina per il cittadino che intendesse presentare direttamente la pratica presso la Motorizzazione. Esclusa anche la prenotazione e la presentazione al collaudo del veicolo in Motorizzazione.

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