Torna per la sua seconda edizione Machiavellica, la manifestazione che intende celebrare uno dei più celebri autori fiorentini attraverso la rappresentazione e la lettura delle sue opere

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2005 12:58
Torna per la sua seconda edizione Machiavellica, la manifestazione che intende celebrare uno dei più celebri autori fiorentini attraverso la rappresentazione e la lettura delle sue opere

Come già lo scorso anno, il progetto della Compagnia delle Seggiole ha trovato il determinante sostegno del Comune di Firenze, attraverso l’Assessorato alla Cultura nella persona di Simone Siliani, e Firenze Estate, diretta da Mauro Pagani con il supporto di Daniele Gardenti. Ovviamente ancora in prima fila la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, con il Soprintendente Antonio Paolucci, la direttrice del Bargello Beatrice Paolozzi Strozzi e Litta Medri, direttrice del Giardino di Boboli.

Torna tra i promotori anche l’Ente Teatrale Italiano, che attraverso il Teatro della Pergola ha da tempo sviluppato una proficua collaborazione con la Soprintendenza.

Dopo gli eccellenti risultati del 2004, la scommessa per la nuova edizione è quella di riunire in un legame non solo di programma i due luoghi che hanno fatto da scenario alla manifestazione negli anni precedenti, il Cortile del Bargello e la Grotta del Buontalenti nel Giardino di Boboli. Luoghi storici della vita di Machiavelli, che fu “ospitato” nelle prigioni del Bargello, e luoghi ricchi di memorie teatrali, ricordando il lavoro di Jacques Copeau e Orazio Costa davanti alla Grotta del Buontalenti.

Luoghi da frequentare non solo per assistere agli spettacoli: prima dell’inizio di ogni rappresentazione sarà infatti aperta al pubblico per la visita la prestigiosa Sala di Michelangiolo del Museo del Bargello.

In questa edizione si arricchisce anche il ventaglio delle collaborazioni: oltre ad Italo Dall’Orto, già presente nel 2004, Machiavellica si apre ad Arca Azzurra e Zauberteatro, oltre a presentare una prima nazionale assoluta firmata da Maila Ermini.

L’inaugurazione, sabato 23 luglio, è affidata ad un evento d’eccezione: lo scorso anno fu Giorgio Albertazzi, nel 2005 sarà Arnoldo Foà ad incontrare Niccolò Machiavelli.

Il grande attore leggerà le liriche che Machiavelli compose mentre era detenuto al Bargello, e traccerà poi un suo personalissimo percorso nella prosa dell’autore.

Il 24, 25 e 26 luglio sarà in scena la ripresa di Mandragola della Compagnia delle Seggiole, blockbuster al botteghino lo scorso anno. Questo evergreen vedrà un cast parzialmente rinnovato nel quale spiccano ancora i veterani Carlo Martelloni e Mario Martelli, il capocomico Fabio Baronti e la promettente Natalia Strozzi.

Mercoledì 27 luglio un contrappunto di grande qualità all’opera di Machiavelli: Zauberteatro porta in scena 1492”Libri di Lorenzo”, viaggio nella vita del Magnifico evocato dalle parole di Guicciardini, Pico della Mirandola, Ficino e dell’acerrimo nemico Savonarola.

Venerdì 29 luglio Italo Dall’Orto attraverserà il periodo dell’esilio di Machiavelli all’Albergaccio attraverso l’operà che lì fu concepita, il Principe.

Tenterà un parallelo tra il de profundis di Machiavelli e quello di un altro grande genio, il Wolfgang Amadeus Mozart alle soglie della composizione del Requiem e della fine della vita.

Chiude la programmazione del Bargello (30 e 31 luglio) una prima nazionale, Novello Belfagor, riscrittura moderna dell’omonima favola di Machiavelli operata da Maila Ermini. L’arcidiavolo torna sulla terra e, come sempre, incontra numerosi problemi con il sesso femminile. Oltre all’autrice in scena anche Fabio Baronti.

Dal 4 al 7 agosto Machiavellica’05 si trasferisce al Giardino di Boboli, davanti alla Grotta del Buontalenti.

Lì Arca Azzurra mette in scena la Clizia. Il ridicolo innamoramento del vecchio Nicomaco per la "quasi figlia" Clizia è oggetto di un processo di riscrittura che avvicina l’opera di Machiavelli al percorso creativo della prestigiosa compagnia fiorentina.

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