Pacco bomba al sindaco: interviene Morelli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2004 18:59
Pacco bomba al sindaco: interviene Morelli

«Il gravissimo episodio di ieri, per il quale va al sindaco la nostra totale e sincera solidarietà, porta alla luce un fatto: la sicurezza di Palazzo Vecchio è ormai trattata con sufficienza, come un tema secondario da affrontare nel "dopolavoro"». E' quanto denuncia il consigliere Luigi Morelli a proposito del pacco esplosivo inviato al sindaco. «Da quanto appreso il pacco-bomba è entrato senza nessun controllo preventivo - ha aggiunto Morelli - ciò che i commessi prendono alle poste è portato direttamente agli uffici.

Questa volta è andata bene grazie alla solerzia di un agente della polizia municipale ma non grazie a procedure standard di sicurezza che garantiscano anche i dipendenti comunali. Il tema della sicurezza - ha concluso Morelli - non può più essere trattato marginalmente da questa amministrazione. Si torni quindi ad individuare le figure idonee ad affrontare professionalmente, e a tempo pieno, tale questione. Non dimentichiamo che Firenze ha già subito attacchi terroristici e che rimane ancora un obiettivo sensibile.

Invitiamo il sindaco, con spirito collaborativo, ad affrontare questa volta direttamente la questione».Intanto stamani il sindaco Leonardo Domenici ha ricevuto in Palazzo Vecchio una delegazione di Alleanza Nazionale composta da Marco Cellai, membro della direzione nazionale del partito, dal presidente provinciale Simone Gnaga, dal capogruppo in Regione Maurizio Bianconi e dal capogruppo in Provincia Enrico Nistri. Gli esponenti di An hanno voluto portare personalmente al sindaco la loro solidarietà "senza se e senza ma" per l'episodio del pacco bomba recapitato ieri al primo cittadino.

Domenici si è detto sinceramente contento della solidarietà espressa da Cellai, Gnaga, Bianconi e Nistri: "Solidarietà che accolgo con piacere e di cui vi ringrazio - ha aggiunto - ma di cui comunque non dubitavo" (mr)

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