Nei giorni della Fiera del Libro di Bologna, appare di grande interesse l'incontro di giovedì 11 aprile al Teatro Studio di Scandicci con tre scrittori che hanno rappresentato con successo la produzione letteraria per l'adolescenza al recente Salone del Libro di Parigi: Sandrone Dazieri, attuale responsabile della collana noir di Mondadori e fortunatissimo inventore del Gorilla, detective sfigatissimo e postmoderno che si aggira in inchieste tra punkabbestia, immigrati, centri sociali e rave interrotti dalla polizia; Francesco D'Adamo che con la sua Storia di Iqbal (il ragazzo pakistano diventato nel mondo il simbolo della lotta contro lo sfruttamento minorile) ha bucato il circoscritto target giovanile per imporsi all'attenzione generale e internazionale; Sara Cerri, residente a Firenze, che ha collaborato in passato con Sergio Staino al una fiaba per ombre, che presenta Tre nella notte sullo sfondo di ricorrenti e travagliate separazioni e fughe di adolescenti.
Tre autori selezionati per la seconda edizione di Libernauta, concorso per lettori curiosi promosso dall'Istituzione Servizi Culturali e dalla Biblioteca di Scandicci. Il concorso che premia i lettori tra i 14 e 20 anni, raro esempio di attenzione ai bisogni e alle aspettative culturali degli adolescenti attraverso l'ostica pratica della lettura. Siamo alle battute conclusive di un'edizione che si è estesa a macchia d'olio nell'area fiorentina, coinvolgendo istituti superiori e oltre 10 biblioteche pubbliche.
Oltre 240 i giovani attualmente iscritti; un sito in realizzazione e in arrivo centinaia di premi (da viaggi in aereo alla scoperta delle capitali europee a cd, capi d'abbigliamento, libri, biciclette). L'appuntamento conclusivo è fissato per il 24 maggio, ma già l'11 aprile sarà interessante studiare l'incontro ravvicinato tra giovanissimi lettori e scrittori definiti "per giovanissimi"; il mercato editoriale sta scoprendo le peculiarità di una fascia d'età che altrove ha ben altre attenzioni e considerazioni e che in Italia non trova ancora adeguato spazio.
Libernauta si pone come un progetto pilota, di rilievo nazionale; così appare dalla considerazione tra gli addetti ai lavori e dalle riviste di settore; e la Regione Toscana, nella sua meritoria opera di promozione della lettura, ha inteso assegnare recentemente un contributo di 5.000 Euro proprio a Scandicci per sostenerne la coraggiosa sperimentazione. In cantiere anche gli atti del convegno, tenutosi lo scorso anno a conclusione della prima edizione sul difficile rapporto dei giovani con i libri, che saranno distribuiti gratuitamente dalla biblioteca di Scandicci proprio in occasione della premiazione di maggio.
