Invito a presentare proposte nel settore della cooperazione comunitaria contro l’inquinamento marino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 maggio 2001 10:54
Invito a presentare proposte nel settore della cooperazione comunitaria contro l’inquinamento marino

Il presente invito a presentare proposte nel settore della cooperazione comunitaria contro l’inquinamento marino dovuto a cause accidentali od intenzionali ha lo scopo di individuare progetti che potrebbero beneficiare di un sostegno finanziario, sotto forma di cofinanziamento, da parte della Commissione europea, direzione generale dell'Ambiente.
Azioni previste
- Workshops: destinati a presentare specifici argomenti e a favorire lo scambio di esperienze tra esperti fra 13 diversi Stati membri marittimi, Norvegia e Islanda, per discutere importanti questioni a livello europeo.

Il numero di partecipanti dovrebbe essere limitato a circa 40 persone, ognuna dovrebbe essere un esperto del settore. La durata dei workshops, a seconda degli argomenti, potrà variare dai due ai cinque giorni.
- Esercitazioni: destinate a comparare metodi, a stimolare la cooperazione tra Stati membri, a sostenere i progressi in corso ed a coordinare i servizi di emergenza nazionali.
- Azioni per migliorare le tecniche e i metodi di risposta e di recupero (progetti pilota): progetti ideati per accrescere le capacità di risposta e recupero degli Stati membri.

Questi progetti sono mirati principalmente a migliorare i mezzi, le tecniche e le procedure. La loro portata dovrebbe interessare tutti o molti Stati membri, e potrebbero includere progetti per lo sviluppo di nuove tecnologie in relazione all'inquinamento marino dovuto a cause accidentali o intenzionali. Saranno preferiti progetti che coinvolgono due o più Stati membri.
Finanziamento previsto
La DG Ambiente prevede di destinare a questo scopo in totale circa un milione di euro, se gli stanziamenti previsti per il bilancio definitivo 2001 saranno approvati.
- Workshops: contributo massimo del 75% del costo totale dell’azione con un contributo fino ad un massimo di 75.000 euro.
- Esercitazioni: contributo massimo del 50% dei costi della partecipazione di osservatori di altri Stati membri, dell’organizzazione di workshops correlati, della preparazione delle esercitazioni, della redazione di un rapporto finale, ecc.
- Azioni per migliorare le tecniche e i metodi di risposta e di recupero (progetti pilota): contributo massimo del 50% del costo totale di ogni progetto con un contributo fino ad un massimo di 150.000 euro.
Scadenza presentazione proposte: 31 maggio 2001.

GV

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