La rassegna, giunta alla settima edizione, ieri sera aveva in programma l’esibizione del dell'Euroquartet con Rasul Siddik alla tromba e filicorno. Rasul Siddik, vero personaggio sul palco con gli abiti del nero musulmano-americano, è un eclettico trombettista di St.Louis collaboratore, fin dai primi anni 70, di Oliver Lake, Lester Bowie, Herny Threadgill e David Murray. Al suo fianco c’erano Romano Pratesi al sax tenore e clarinetto basso, Amedeo Ronga al contrabbasso e Stefano Rapicavoli alla batteria.
Il progetto Euroquartet, nato da un incontro parigino tra Pratesi e Siddik, presentava ieri sera brani di Monk, Ellington, con influssi di musica etnica.
Romano Pratesi, sassofonista toscano, negli anni anni dal 1990 al ‘93 si è perfezionato musicalmente a Siena, incontrando il contrabbassista laziale Amedeo Ronga. Per la serie didattica di Siena jazz records i due hanno registrato CD con il quartetto diretto da Stefano Battaglia nel ' 92 e con il quartetto diretto da Paolo Fresu nel '93.
Negli anni seguenti hanno suonato con varie formazioni in Toscana esibendosi in varie rassegne e jazz clubs. L’Euro-quartet, diretto dal trombettista Rasul Siddik , si è esibito per la prima volta in una serie di concerti nel '98 ed ancora nel marzo del duemila.
I musicisti italiani, a Siena erano anche a fine luglio, dove, all'ex Collegio di San Marco, con un gruppo di cui faceva parte anche Stefano Rapicavoli, hanno accompagnato, improvvisando, le immagini di alcuni dei più celebri film della storia del cinema.
E a ottobre, al Santa Maria della Scala, lo stesso terzetto è stato ancora protagonista di un’esperienza di cinema muto con musica dal vivo.
