Sbuffa di gusto il Treno del tartufo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2000 13:06
Sbuffa di gusto il Treno del tartufo

Si rinnova il matrimonio d’altri tempi, profumato e divertente, fra il tartufo ed il treno a vapore. Le nozze si celebreranno nelle due domeniche di metà novembre, quando una antica locomotiva partirà carica di visitatori e buongustai alla volta del piccolo borgo di San Giovanni d’Asso, sede della XIV Mostra del Tartufo bianco delle Crete senesi.
Il “treno a vapore del Tartufo” rivitalizza in autunno lo storico tracciato della ferrovia Asciano-Monteantico, caduta in disgrazia di viaggiatori verso la fine del secolo scorso fino alla chiusura nel settembre 1994.

Il suo suggestivo itinerario, che si insinua in punta di piedi tra le Crete, la vallata del’Orcia fino a costeggiare il Monte Amiata, non poteva però restare a lungo escluso dalla riscoperta di tracciati a misura di natura. Così, grazie allo sforzo delle Ferrovie dello Stato, dell’associazione Ferrovie Val d’Orcia, della Provincia e dell’Agenzia per il Turismo di Siena, da alcuni anni la ferrovia è tornata la piacevole alternativa domenicale per grandi e piccini. Solo in occasione della Mostra del Tartufo Bianco, gli sbuffi della locomotiva a vapore tornano a spingersi fino alla vecchia stazione di San Giovanni d’Asso.

Succederà ancora, così, i prossimi 12 e 19 novembre.
Domenica 12 novembre la partenza è fissata dalla stazione di Siena, alle 10.06, mentre l’arrivo a San Giovanni d’Asso è previsto per le 12.40. Il treno ripartirà alle 17.15 per arrivare a Siena alle 18.25. Il treno a vapore del tartufo transiterà all’andata via Buonconvento costeggiando in parte la via Francigena; al ritorno, il passaggio verso Asciano toccherà la tipica stazione di Monte Antico. Domenica 19 novembre si parte invece da Grosseto alle 10.05, per arrivare a San Giovanni d’Asso alle 12.40.

Il ritorno è fissato per le 16.55 e l’arrivo a Grosseto è previsto per le 19.06.
All’eccezionale “immersione” nel tempo e nella natura il pubblico potrà partecipare riservando il proprio posto con una prenotazione telefonica al numero 0577-207413 oppure allo 0338-8992577 (biglietto lire 38.000). Sempre telefonando allo stesso numero i viaggiatori del treno a vapore potranno prenotare un pranzo facoltativo a base di tartufo e prodotti tipici (lire 40.000).
Per l’occasione tornerà ad essere utilizzata una splendida motrice a vapore costruita nel 1911, modello 640-148, costruita dalla Breda di Milano, dal peso di 90 tonnellate, con una potenza di 800 cavalli vapore e la velocità massima di 100 chilometri orari.

Conosciute con il soprannome di “Signorine”, attualmente ne sono in servizio quattro esemplari.
Il “Treno a vapore del Tartufo” rappresenta un’occasione unica per gli appassionati, anche per riscoprire con un mezzo straordinario paesaggi straordinari: l’abbazia di Sant’Antimo o i calanchi, scuri e ripidi, che circondano l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore.

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