E’ l’iniziativa lanciata dal capogruppo del CCD Federico Tondi «per interpretare il malessere tangibile e crescente tra i fiorentini, recependo un’indicazione di amici ed elettori ormai stanchi dei silenzi del primo cittadino».
«In due settimane - ha spiegato Tondi - raccoglierò lettere, messaggi e commenti dei fiorentini che verranno consegnati direttamente al Sindaco e che si tradurranno in uno specifico intervento in Consiglio comunale».
«Questa iniziativa - ha sottolineato il capogruppo del CCD - è rivolta alla gente comune e vuole dare una scossa all’immobilismo della giunta e della maggioranza in Consiglio comunale.
Se è vero che con la pressione addosso si produce di più, credo sia giunto il momento di esercitarla in modo deciso, consiglieri di opposizione e cittadini, insieme, per svegliare questo Sindaco dal pericoloso torpore che rischia di far cadere Firenze in coma profondo.
Lo stato dei fatti dimostra un Sindaco che è assente dalla vita della città, che non è entrato nel cuore dei fiorentini.
Le sue mancanze sui temi della criminalità, del traffico, della sanità, della cultura e dell’economia mostrano un governo cittadino che, lungi dall’essere ricco di fantasia e competenza, stenta addirittura nell’ordinaria amministrazione».
Gli scritti si possono inviare a: Comune di Firenze - Palazzo Vecchio - Gruppo Consiliare CCD – 50100 – Firenze, all’indirizzo di posta elettronica: gruppo.ccd@comune.fi.it o al numero fax: 055/213709.
