Educatori di strada per i Rom del Poderaccio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 maggio 1999 11:36
Educatori di strada per i Rom del Poderaccio

Il Comune di Firenze appalta l'affidamento del servizio di educatori di strada presso l'insediamento Rom del Poderaccio. Il capitolato si rivolge a imprese di tipo cooperativa sociale o consorzio cooperativo iscritti all'Albo della Regione Toscana mediante stipula con la cooperativa vincitrice di atto di convenzione formulato ai sensi dell'art. 11 della L.R.T. 87/97.
Il servizio prevede l'inserimento di educatori attivi principalmente all'interno dell'insediamento Rom e secondariamente in strutture presenti sul territorio cittadino e non solo, che possono svolgere un ruolo di appoggio all'attività di "educativa territoriale" ma soprattutto con il compito di instaurare relazioni con i bambini, i ragazzi e le famiglie Rom, individuare i sintomi di disagio dei minori e giovani, attivando interventi socio - educativi sia a livello preventivo che di sostegno in stretto collegamento con la Circoscrizione; nonché favorire la loro integrazione sociale e culturale con la comunità territoriale.

Nel corso dell'intervento si potrà prevedere un ampliamento del servizio, in base a maggiori disponibilità di risorse finanziarie, aumentando il numero degli operatori a 3 unità. Gli interventi degli educatori di strada richiesti dal capitolato, sono rivolti a tutti i minori, ai giovani Rom del Poderaccio (in rapporto con le loro famiglie), prevalentemente a favore di quelli che trascorrono parte del loro tempo libero nella strada, con particolare attenzione agli adolescenti che risultano esclusi da altri interventi educativo - assistenziali e vivono in condizioni di maggiore svantaggio economico, sociale e culturale.

L'obiettivo finale del servizio è di evitare, attraverso l'azione socio - educativa, che le condizioni di rischio generico si trasformino in concrete situazioni di disagio o devianza e sviluppare una costante azione di osservazione e monitoraggio della comunità residenziale ed itinerante con particolare attenzione ai temi della relazione e della comunicazione tra minori ed adulti Rom e tra minori e adulti Rom e i Gagé. Destinatari del servizio sono minori, singoli bambini e adolescenti ( compresi indicativamente nella fascia d'età 6 / 16 anni ) o gruppi naturali fino all'intera comunità stanziale che vengono individuati e contattati direttamente dall'educatore sulla base di una sua percezione della opportunità di entrare in relazione, oppure su segnalazione dei servizi sociali o delle altre agenzie pubbliche e private, tenendo conto che siamo di fronte ad un'altra cultura con i suoi valori, le sue regole, le sue tradizioni e le sue contraddizioni.
Il servizio è integrato e coordinato con il sistema socio - educativo della Circoscrizione - quale componente dell'attività sociale dei SAST - con i servizi educativi scolastici - con il servizio di prevenzione alcologica operante presso la Circoscrizione, con i distretti della ASL, con il sistema della giustizia minorile, con i punti di informazione, di orientamento e di formazione, nonché con il mondo del volontariato e della cooperazione sociale.

Gli interventi, per complessive n 1.578 ore, si articoleranno in n 1.262 ore di attività in strada e n 316 ore di lavoro di équipe per programmazione e verifica. In particolare, l'intervento si strutturerà nel periodo dal 01/07/1999 al 31/12/1999, pari a 26, 3 settimane per 5 giorni la settimana per 6 ore al giorno per 2 operatori. I servizi di cui al precedente art.4 dovranno essere assicurati tutto l'anno, nei giorni feriali, in orario (prevalentemente) pomeridiano concordato con la Circoscrizione, per almeno n.

5. ore giornaliere, nei limiti del monte ore annuale. In ragione di particolari esigenze potranno essere richiesti anche servizi in orario notturno o festivo, entro il 10% del monte ore.
Prestazioni ed organizzazione
La cooperativa aggiudicataria assicurerà l'intervento di educativa di strada conformemente al progetto d'intervento di massima presentato per la partecipazione alla gara d'appalto, e secondo linee di indirizzo generale e attraverso programmi operativi specifici adattati alle situazioni che via via si determinano , concordati con la Circoscrizione ed in collegamento costante con tutti i servizi del territorio, in particolare il SAST, garantendo l'adeguato sostegno agli educatori, anche al fine di evitare situazioni di " burn out ".
In particolare il lavoro degli operatori di strada, figure in possesso dei requisiti professionali necessari, servirà a leggere ed interpretare gli aspetti della realtà dei minori e degli adolescenti ( 6 / 16 anni ) inseriti in un contesto ben più ampio, quale è la comunità Rom, dal quale sono inscindibili.

Ogni educatore, nell'ambito di riferimento di quanto sopra, svolgerà le funzioni fondamentali di seguito elencate:
•lettura e mappatura dell'insediamento e del contesto territoriale per attuare interventi nella comunità •presenza - contatto •ascolto •interpretazione dei bisogni •indicazione di risposte ai bisogni emersi •integrazione e raccordo con le altre realtà coinvolte •azione di mediazione fra minori e adulti
Ai fini delle opportune valutazioni sull'efficacia e sull'efficienza del servizio, gli interventi devono essere documentati, informatizzati e registrati utilizzando appositi strumenti preventivamente concordati con la Circoscrizione, unitamente alle modalità e ai contenuti della verifica.

Sarà cura della Circoscrizione effettuare la verifica , eventualmente avvalendosi del SAST per i casi segnalati dal servizio sociale.
Qualificazione del personale
Per il tipo di prestazione educativa richiesta il personale dovrà essere inquadrato almeno al V livello del CCNL delle cooperative sociali nel profilo di educatore e dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
A.diploma di scuola media secondaria superiore ed esperienza lavorativa di almeno un anno continuativo in servizi simili a quello oggetto della presente gara d'appalto o di almeno 2 anni consecutivi di esperienza educativa presso strutture educativo - assistenziali, con inquadramento almeno al V livello del CCNL delle cooperative sociali nel profilo di educatore.
oppure: B.

diploma di scuola media secondaria superiore e frequenza di percorsi formativi specifici programmati e gestiti da enti pubblici con inquadramento almeno al V livello del CCNL delle cooperative sociali.
oppure: C. Diploma di Maturità di Istituto professionale per i servizi sociali
La cooperativa aggiudicataria dovrà altresì assicurare l'aggiornamento professionale del proprio personale mediante periodiche occasioni di aggiornamento e formazione, fornendo annualmente alla Circoscrizione documentazione dei corsi effettuati.

Tutto il personale adibito alle attività di cui al presente capitolato presta il proprio lavoro senza vincoli di subordinazione nei confronti del Comune di Firenze e risponde del proprio operato esclusivamente al responsabile della cooperativa, ferme restando le competenze di indirizzo della Circoscrizione e l'obbligo di fattiva collaborazione. Le prestazioni d'opera da parte del personale utilizzato dalla cooperativa aggiudicataria, per le attività di cui al presente capitolato, non costituiscono rapporto d'impiego con il Comune di Firenze, né possono rappresentare titolo per avanzare pretese di alcun genere nei confronti dell'A.C.
Organizzazione dei servizi
La Cooperativa assicurerà tramite un proprio Responsabile l'espletamento dei compiti di coordinamento delle attività di cui all'art.

4: detto Responsabile provvederà alla gestione del personale, alla distribuzione dei carichi di lavoro, all'assegnazione di compiti specifici ai singoli operatori, alla definizione dei programmi, d'intesa con la Circoscrizione e sulla base delle indicazioni da essa ricevute. Il Responsabile deve garantire la referenza costante con l'assetto tecnico dell'Amministrazione . Egli sarà responsabile della gestione del progetto aggiudicato alla Cooperativa, dovrà assicurare la corretta gestione educativa dei servizi affidati e, il rapporto con i vari attori e le varie agenzie interne ed esterne al Progetto Infanzia, Adolescenza e Famiglia del Quartiere, l'adesione delle attività educative alle linee del progetto globale del Quartiere 4.
Obblighi e responsabilità della cooperativa aggiudicataria
A.

La cooperativa aggiudicataria si impegna a fornire alla Circoscrizione n.4 prima dell'inizio dell'appalto, gli elenchi nominativi con le rispettive qualifiche e i curriculum delle unità di personale che intende impiegare nell'attività e di altro personale del medesimo livello per le eventuali sostituzioni, nonché a comunicare preventivamente le sostituzioni provvisorie e definitive, concordando queste ultime con la Circoscrizione 4.
Qualora vi siano variazioni rispetto ai nominativi presentati nell'offerta per partecipare alla gara, la cooperativa deve garantire la sostituzione con personale di pari professionalità e qualifica, fatto salvo il rispetto di quanto previsto dall'art.

34 "Cambi di gestione" del vigente CCNL delle cooperative sociali. Deve altresì provvedere al tempestivo aggiornamento di detti elenchi in caso di sostituzione definitive.
La cooperativa dovrà, in caso di eventuali assenze del singolo operatore, assicurare il corretto espletamento del servizio programmato, predisponendo immediatamente le sostituzioni con operatori idonei, competenti e di pari professionalità.
La cooperativa dovrà dotare, a proprie spese e sotto la propria responsabilità, il personale di un identificativo, visibile a richiesta, contenente: nome della cooperativa, generalità e qualifica dell'operatore.

B. La cooperativa aggiudicataria sarà responsabile della sicurezza e dell'incolumità del proprio personale, nonché dei danni procurati a terzi in dipendenza del servizio prestato esonerando la Circoscrizione da ogni responsabilità conseguente.
La cooperativa dovrà segnalare immediatamente alla Circoscrizione tutte le situazioni che possano ingenerare pericolo alla incolumità di terzi. C. La Cooperativa aggiudicataria è tenuta ad applicare il vigente CCNL delle cooperative sociali e ad osservare le leggi vigenti ed ogni altra normativa in materia di assicurazioni sociali, di igiene, medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni.
A tale riguardo la Cooperativa è tenuta a fornire alla Circoscrizione la documentazione relativa al reparto di lavoro degli operatori impiegati nei compiti di cui al presente capitolato.
Il personale impiegato dovrà essere fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità.
La Circoscrizione, anche su segnalazione del SAST, si riserva il diritto di contestare alla coop.va aggiudicataria l'opera di uno o più operatori.

In tal caso la cooperativa dovrà garantire i dovuti interventi. D. Qualora la cooperativa non sostituisse immediatamente il personale assente, secondo quanto sopra indicato, verrà applicata dall'A.C. una penale pari a L. 200.000 per ogni giorno di assenza riscontrata o per ogni giorno di mancata sostituzione. E. Pena la risoluzione in tronco del contratto e salva ogni iniziativa per il risarcimento del danno, è tassativamente vietato il subappalto anche parziale. F. La cooperativa aggiudicataria dovrà garantire, dall'inizio dell'attività, l'esistenza di una sede organizzativa all'interno del territorio del Comune di Firenze.

Tale sede dovrà risultare idonea e funzionale all'organizzazione del servizio e dovrà essere dotata di linea telefonica regolarmente presidiata o almeno di servizio di segreteria telefonica..
L'eventuale ritardo nel approntamento di tale sede comporta l'applicazione di una penale pari a L. 500.000 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di 20 giorni, oltre i quali la Circoscrizione si riserva di annullare l'aggiudicazione o di rescindere il contratto. G. La cooperativa aggiudicataria dovrà operare, come previsto dal contratto, nella direzione di inserire nei propri organici il personale già precedentemente inserito nel medesimo servizio, dando di ciò formale riscontro alla Circoscrizione 4.
Costo dell'appalto
L'importo presunto dell'appalto per il periodo dal 1° luglio 1999 al 31 dicembre 1999 è di L.

51.900..000 (IVA esclusa), pari a 26.804,1 Euro.
Durata del contratto
Il presente contratto avrà durata dal 01/07/1999 al 31/12/1999. Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto senza obbligo di disdetta. Perdurando le ragioni che hanno indotto all'affidamento dell'appalto, nei tre anni successivi alla sua conclusione, il medesimo servizio potrà essere affidato all'impresa aggiudicataria del presente appalto, a trattativa privata, anno per anno e fino a un massimo di anni tre, ai sensi dell'art.

7 comma 2, lettera f del D. Lgs 17.03.1995 n. 157. In tal caso la Circoscrizione adotterà l'apposito provvedimento in data anteriore ai tre mesi precedenti la scadenza del contratto, sentita la disponibilità della controparte e alle medesime condizioni, fatto salvo gli eventuali adeguamenti economici dovuti per legge.
Presentazione dell'offerta
Le cooperative partecipanti alla gara dovranno presentare un'offerta redatta e trasmessa nei modi e nei tempi fissati dalla lettera d'invito, comprensiva di:
1.

Attestazione che l'erogazione dei servizi oggetto di affidamento rientra fra le finalità statutarie della Cooperativa Sociale
2. Relazione sulla capacità economico-finanziaria della Cooperativa, attestata da: • autocertificazione circa i rapporti (relativi agli ultimi tre anni) con gli Istituti di credito che possono attestare l'affidabilità dell'impresa; • bilanci o estratti di bilanci di impresa.
3. Relazione concernente gli aspetti tecnico-organizzativi; 4. Progetto di organizzazione ed attuazione del servizio, atto a garantire il raggiungimento degli obiettivi di cui all'art.

2 del presente capitolato, nel rispetto di quanto previsto agli artt. 3- 4- 5-6- 7
La gara si svolgerà in due fasi e la valutazione avverrà, come previsto dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 335 del 10/11/1998Il compenso stabilito nell'offerta dovrà essere rapportato al monte ore settimanale concordato in sede di aggiudicazione. Il compenso stabilito verrà corrisposto bimestralmente dietro presentazione di fattura o documento fiscale equipollente, verificati dagli uffici competenti e vistati dal Dirigente della Circoscrizione 4.

Il compenso stabilito nell'offerta sarà soggetto a revisione annuale, da effettuarsi ai sensi della Legge 23. 12. 1994 n. 724.
Garanzia fideiussoria
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dall'affidamento della gestione, la Cooperativa aggiudicataria dovrà costituire un deposito cauzionale per una somma pari al 5% dell'importo presunto dell'appalto (IVA esclusa) che verrà depositato o costituito mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, a norma di legge, e resterà vincolato a favore dell'A.

C. fino al termine del periodo contrattuale. Ove non esistano contestazioni formali fra le parti, la cauzione prestata sarà svincolata alla conclusione del rapporto dopo la verifica della regolare esecuzione del servizio.

Notizie correlate
In evidenza