Volley, vittorie per Scandicci e Firenze
È dolce il rientro a casa delle Campionesse del Mondo che, a un mese esatto dall’ultimo match di Serie A1 disputato tra le mura del Pala BigMat, sconfigge in tre set la Honda Cuneo Granda Volley e conferma la propria imbattibilità casalinga. Un match approcciato al meglio per le ragazze di coach Gaspari, con un primo set in cui l’efficacia al servizio (3 ace) e l’ottima distribuzione dell’attacco (45%) hanno permesso alle toscane di vincere agevolmente (25-15). Cambia il ritmo nella seconda frazione con Cuneo che, dopo un avvio deficitario, è riuscita a esprimersi al meglio grazie all’apporto della sua opposta (7 punti per Diop) e giocarsela punto a punto, cedendo solo ai vantaggi (27-25).
Come accaduto nel primo parziale, è di nuovo la Savino Del Bene Volley ad avere il controllo del set già dalle prime battute, grazie ad una Antropova in gran spolvero (8 punti nel set con 4 muri vincenti) e in grado di chiudere in proprio favore per 25-13. Top scorer e MVP dell’incontro è proprio l’opposta azzurra Ekaterina Antropova, autrice di 20 punti, seguita da Skinner (9) e Franklin (7). Per le ospiti la sola Diop chiude in doppia cifra (12), supportata da Cecconello (8) e Pucelj (7).
A livello statistico la Savino Del Bene Volley ha vinto il duello a muro (10-4) e servito con maggiore efficacia (6-3). Per quanto riguarda poi la ricezione, i numeri sono speculari tra le formazioni (56% di positività) mentre in attacco Antropova e compagne hanno registrato percentuali superiori (46%-34%). Confermato il secondo posto in Serie A1 con 40 punti, la squadra di coach Gaspari preparerà nei prossimi due giorni il delicato derby fiorentino contro Il Bisonte Firenze, previsto per venerdì 26 dicembre alle ore 18:30.
La cronaca Nella sfida della sedicesima giornata di Serie A1, la Savino Del Bene Volley schiera il 6+1 composto da Bechis al palleggio e Antropova come opposta, il tandem americano Franklin e Skinner come schiacciatrici con al centro il duo Weitzel-Nwakalor. Il libero è Brenda Castillo. La squadra di coach Salvagni scende in campo con Alloui in regia e l’ex Diop nel ruolo di opposta, in posto 4 la coppia Pucelj-Pritchard mentre al centro Keene e Cecconello. Il libero è Bardaro.
1° Set Parziale di 5-0 per la Savino Del Bene Volley in avvio e primo time-out per Cuneo ma il vantaggio rimane invariato dopo il pallonetto di Antropova (9-4). Si avvicinano le avversarie grazie ad alcuni errori in attacco delle toscane (12-10) ma è compatta la squadra di coach Gaspari (16-11). Sul finale allungano Antropova e compagne, addirittura a +9 dopo il turno al servizio della stessa opposta (22-13). L’errore al servizio di Pucelj sigilla il set (25-15).
2° Set Ancora di marca toscana l’avvio di secondo parziale (8-3). Il turno al servizio di Diop riduce lo svantaggio delle piemontesi (9-7), sempre a -2 nella seconda parte di frazione grazie a una grande intensità al servizio (16-14). L’ace di Keene permette l’aggancio a quota 19, ma riesce la Savino Del Bene Volley a trovare un nuovo break con Antropova (22-20). Sul finale, giocato punto a punto, è l’errore della stessa Keene in fast a regalare il secondo set alle biancoblù (27-25).
3° Set Come nei precedenti parziali parte al massimo la squadra di coach Gaspari (5-0). La parallela di Skinner vale il +7 per la Savino Del Bene Volley (10-3), sempre in controllo con la propria opposta (15-5). Il mani-out di Franklin conferma il vantaggio delle toscane (20-10), in grado di chiudere il match sull’errore dalla seconda linea di Diop (25-13).
Coach Gaspari post-partita: “Sono molto contento perché in questa fase della stagione si gioca tanto ed è quindi normale prevedere anche un calo durante le partite, anche per merito delle avversarie. Oggi siamo stati concreti e cinici per due set e mezzo, poi ci siamo spenti con qualche imprecisione nel secondo set, anche grazie alla loro battuta che, come all’andata, ci aveva messo in grossa difficoltà. Sono però molto soddisfatto, perché con dinamiche di gioco diverse non è mai scontato portare a casa una vittoria piena e ottenuta in questo modo. Ricordatevi: i risultati lo stanno dimostrando anche oggi, bisogna essere molto bravi a rimanere concentrati giocando ogni tre giorni, perché lo scherzetto è dietro l’angolo. Ci prendiamo questi tre punti e adesso subito la testa a Firenze, perché è un’altra partita molto importante per il nostro cammino in campionato.”
Savino Del Bene Volley – Honda Cuneo Granda Volley: 3-0 (25-15, 27-25, 25-13)
Savino Del Bene Volley: Traballi 1, Bechis 1, Skinner 9, Castillo (L1), Ruddins n.e., Franklin 7, Ribechi n.e., Bosetti n.e., Ognjenovic n.e., Mancini, Graziani n.e., Nwakalor 6, Antropova 20, Weitzel 5. All.: Gaspari.
Honda Cuneo Granda Volley: Koulisiani, Keene 5, Atamah n.e., Rivero, Marring (L2), Pritchard 5, Magnani, Allaoui 1, Bardaro (L1), Cecconello 8, Pucelj 7, Signorile, Diop 12. All: Salvagni.
Arbitri: Santoro – Angelucci
Durata: 1h 22′ (22′,32’,21’)
Attacco Pt%: 46% – 34%
Ricezione Pos% (Prf%): 56% (35%) – 56% (36%)
Muri Vincenti: 10 – 4 Ace: 6 – 3 MVP: Antropova Spettatori: 2127
SORRIDE ANCHE FIRENZE -
Ci è voluta una lunga battaglia e una grande sofferenza, ma alla fine Il Bisonte Firenze è riuscito a sbloccarsi, interrompendo una striscia di sette ko consecutivi e portando via due punti importantissimi dal Fontescodella, nello scontro diretto contro la CBF Balducci HR Macerata. Un successo che ridà ossigeno alle bisontine, adesso a + 4 sul penultimo posto, e che permette loro di passare un Natale più sereno in vista del derby di Santo Stefano con Scandicci: nelle sue Marche, Nausica Acciarri si inventa una prestazione magistrale, conquistando il premio di MVP – un meraviglioso monopattino – con 19 punti di cui 13 in attacco (col 59% di positività), 1 in battuta e ben 5 a muro, ma in generale è la prova di squadra a infondere fiducia, sia dal punto di vista tecnico che mentale, con Il Bisonte capace di aggiudicarsi un tie break al cardiopalma dopo essersi fatto rimontare due volte nei set (dallo 0-1 e dall’1-2) e una nello stesso tie break (da 11-13 a 13-13) dalla Balducci, trascinata da una incontenibile Decortes (30 punti
Coach Chiavegatti, ancora privo di Villani, schiera Agrifoglio in palleggio, Bukilić opposto, Tanase e Knollema in banda, Acciarri e Malešević al centro e Valoppi nel ruolo di libero, mentre Lionetti, senza l’infortunata Clothier, risponde con Bonelli in regia, Decortes opposto, Piomboni e Kokkonen in posto quattro, Mazzon e Crawford al centro e Caforio libero.
Il primo tentativo di allungo è de Il Bisonte col pallonetto mancino di Knollema (5-7), poi un errore in ricostruzione di Macerata vale il + 3 (7-10), ma Decortes comincia a carburare (10-11) e Mazzon chiude l’inseguimento con la fast del 13-13. Firenze riparte con Bukilic e col muro di Knollema (13-16), Lionetti chiama il primo time out e ottiene la reazione ancora da una scatenata Decortes, che con tre attacchi di fila consente alla Balducci di mettere per la prima volta la testa avanti (18-17), costringendo Chiavegatti a fermare il gioco: la chiacchierata fa bene, Acciarri controsorpassa col muro del 18-19 e poi il servizio di Malesevic porta un ace e una ricezione slash concretizzata da Acciarri (18-21), con Lionetti che deve spendere il secondo time out.
Macerata accorcia ancora grazie all’errore in attacco di Bukilic (20-21), poi dopo una serie di cambi palla Decortes regala due set point sparando la battuta in rete (22-24) e sul secondo è un altro servizio sbagliato (il settimo di squadra nel set), stavolta di Kockarevic (appena entrata per Piomboni) a consegnare il 23-25 a Il Bisonte.
Macerata parte con un piglio diverso nel secondo set, alzando soprattutto il livello a muro-difesa, e sul 9-6 di Piomboni Chiavegatti decide di parlarci su: le padrone di casa continuano a difendere, Decortes e Mazzon allungano sul 13-7 e Chiavegatti deve di nuovo fermare il gioco e inserisce Zuccarelli per Bukilic e poi Bertolino per Knollema in seconda linea, ma la Balducci per come mura e difende sembra Conegliano e il gap si allarga inesorabilmente fino all’invasione di Morello (subentrata a Agrifoglio) che vale il 25-12.
Firenze si riorganizza e parte forte nel terzo col turno in servizio di Malesevic (2-4), Lionetti chiama subito time out ma Acciarri a muro è scatenata (3-7) e l’invasione di Macerata vale il + 5 (3-8): una Acciarri on fire trova anche un ace fortunato (5-11), poi il suo monster block del 9-15 costringe Lionetti al secondo time out, mentre sul piccolo black out dal 14-20 al 16-20 è Chiavegatti a decidere saggiamente di fermare il gioco. Al rientro Knollema chiude un lungo scambio fondamentale per il 16-21, poi lascia il campo a Bertolino in seconda linea e la battuta dell’argentina mette in difficoltà Macerata, con Tanase che riallunga (16-22), ma qui un nuovo black out riporta le padrone di casa sul 20-22 e Chiavegatti, dopo aver inserito Kacmaz per Malesevic, spende il secondo time out: Tanase ne esce con un mani-out che è una boccata di ossigeno (20-23), Acciarri col primo tempo regala tre set point (21-24) e già sul primo è ancora la centrale (sette punti nel set) a chiudere col muro del 21-25.
Nel quarto rimane in campo Kacmaz, e dopo un inizio equilibrato il primo break è di Macerata con Mazzon (9-7), poi Kokkonen trova il + 3 (11-8) e Chiavegatti ferma il gioco, senza impedire un nuovo allungo firmato Decortes (17-12) che lo costringe al secondo time out: due punti di fila di Kacmaz ridanno vigore a Il Bisonte (17-14), Lionetti non ci pensa due volte e chiama tempo e la sua squadra riparte con Kokkonen (19-14), poi sul 20-16 entra Zuccarelli per Bukilic ma la Balducci è solidissima in cambio palla e Mazzon chiude con la fast del 25-20.
Nel tie break rimane in campo Kockarevic (entrata nel corso del quarto set per Piomboni), ma Il Bisonte prova subito ad accelerare col tocco di seconda di Agrifoglio (1-3), per poi allungare col mani-out di Knollema (3-6) provocando il time out di Lionetti: si cambia campo sul 5-8 di Kacmaz, poi Bukilic firma il 7-10 e lascia il posto in battuta a Zuccarelli, ma Decortes accorcia sul 10-11 e Chiavegatti ferma il gioco. La solita Acciarri firma la fast del 10-12, poi sull’11-12 di Decortes entra Piomboni per Kokkonen e Kockarevic impatta col pallonetto del 13-13: Kacmaz chiude un punto incredibile col muro del 13-14, poi Lionetti chiama time out e Chiavegatti inserisce Bertolino per Knollema in battuta, con Valoppi che difende e Tanase che chiude col mani out del 13-15.
LE PAROLE DI NAUSICA ACCIARRI – “Finalmente ci siamo sbloccate, questi due punti sono meritatissimi perché abbiamo dato tutto: abbiamo spinto sempre in settimana negli allenamenti e si è visto oggi, sono contenta e orgogliosa delle mie ragazze e finalmente abbiamo guadagnato due punti. Sono veramente contenta della mia prestazione, ma tutta la squadra ha fatto il suo e il merito è di tutte: è una vittoria che psicologicamente vale tanto e che ci fa stare più tranquille, ma non dobbiamo rilassarci, anzi dobbiamo ripartire con ancora maggior carica”.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani, Batte ne, Sismondi ne, Kokkonen 19, Kockarević 2, Bonelli 5, Mazzon 12, Piomboni 9, Ornoch ne, Caforio (L), Crawford 6, Decortes 30. All. Lionetti.
IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 19, Morello, Valoppi (L1), Bertolino, Zuccarelli 1, Colzi ne, Villani ne, Knollema 17, Malešević 2, Bukilić 12, Tanase 15, Kaçmaz 5, Lapini (L2) ne, Agrifoglio 2. All. Chiavegatti.
Arbitri: Vagni – Luciani.
Parziali: 23-25, 25-12, 21-25, 25-20, 13-15.
Note – durata set: 24’, 26’, 28’, 27’, 18’; muri punto: Macerata 10, Il Bisonte 11; ace: Macerata 3, Il Bisonte 2.