Tramvia, la posizione di Razzanelli

Redazione Nove da Firenze

“Condivido il piano di azione comunale 2021-2024 che prevede di attuare una mobilità green nel territorio metropolitano e quindi approvo quanto riferito dal Sindaco Nardella in Consiglio Comunale in merito alla richiesta di finanziamenti avanzata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per completare il finanziamento della linea 4.2 Firenze - Campi Bisenzio, della linea Aeroporto - Sesto Fiorentino con l’estensione Careggi-Meyer. Come pure – aggiunge il capogruppo di Forza Italia Mario Razzanelli – trovo fondamentale realizzare il braccio tranviario della linea 1 per raggiungere l’ospedale di Torregalli, come abbiamo sempre sostenuto.

Al contrario, trovo che i progetti tranviari della VACS e della Linea 3.2.1, che mirerebbero secondo il Sindaco a ridurre l’inquinamento, non siano coerenti. Questo perché il Comune non ha presentato la VIA, cioè la valutazione di impatto ambientale, che dimostri che ci saranno benefici in termini di mobilità e di inquinamento una volta tolte due corsie su sei sui viali circonvallazione, due su quattro su Lungarno Colombo, mentre ne rimarrebbe solo una su viale Giannotti e viale Europa. Il sindaco ha poi detto che il 6 ottobre sarà a Napoli con l’assessore Giorgetti per una visita allo stabilimento Hitachi per vedere i nuovi tram in produzione per Firenze, tram innovativi con batterie per fare tratti senza catenarie.

La logica conseguenza, allora – conclude  Mario Razzanelli – è quella di fermare la costruzione della VACS con le catenarie, evitando di spendere inutilmente risorse pubbliche e di danneggiare il centro storico come avvenuto in Piazza Stazione”.

Intanto è stato effettuato un altro test con la tramvia a batteria e senza fili: il sindaco Dario Nardella era sul posto con Lorena Dellagiovanna, Vice President and Executive Officer Hitachi

ph Facebook sindaco Nardella

"Un grande successo: andiamo verso l’eliminazione dei pali con una mobilità meno impattante e più sostenibile. Saremo la prima città d’Italia ad avere questa tecnologia, più rispettosa dell’ambiente e del paesaggio", commenta Nardella.