Teatro Garibaldi, Figline guarda al futuro
Figline e Incisa Valdarno, 10 settembre 2025 – Il Teatro Comunale Garibaldi di Figline si prepara a celebrare un traguardo storico con una giornata di festa: i 30 anni dall’inaugurazione del 1995 a conclusione dei restauri che tra il 1985 ed il 1995 hanno riportato alla vita uno dei gioielli architettonici del Valdarno, trasformandolo in un punto di riferimento culturale per tutto il territorio.
L’appuntamento è per sabato 20 settembre, alle 10,30, sul palcoscenico della Sala Grande del teatro, dove si terrà la cerimonia per l’anniversario dei lavori di restauro e la presentazione delle nuove stagioni di prosa, concertistica e teatro ragazzi (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria).
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Figline e Incisa Valdarno e l’introduzione dell’assessore alla Cultura, accompagnati dall'esibizione del Quartetto Schuman.
Seguirà un momento con alcuni ex amministratori locali, che ripercorreranno la storia del restauro del teatro e, successivamente, la lettura della prolusione dello scomparso architetto Giovanni Manuelli, figura chiave di tutti i lavori. A seguire verranno presentate le novità delle stagioni 2025/2026, insieme agli enti sostenitori: ORT, Amici della Musica Firenze e gli sponsor UniCoop, BCC Valdarno Fiorentino, Mutua Valdarno e QN La Nazione.
UN TEATRO CHE SI APRE ALLA CITTÀ - Il programma prevede anche momenti di coinvolgimento per il pubblico. Alle 12 sarà possibile partecipare alla visita guidata del teatro, che avrà inizio nel foyer e proseguirà nei camerini e nella graticcia del teatro. Alle 15, in Sala Grande, verrà proiettato il documentario “Io, il Teatro Garibaldi” (ingresso libero), mentre alle 16 è prevista una visita animata del teatro per bambini (dai 5 anni) e adulti, dal titolo “Scopriamo il Garibaldi”. Per quest’ultimo appuntamento e per la visita guidata delle 12 è necessario prenotarsi su www.teatrogaribaldi.org
UN ANNIVERSARIO CHE GUARDA AL FUTURO - La celebrazione non è solo un momento di memoria, ma rappresenta il rilancio di una struttura che dal 1995 ha saputo coinvolgere diverse fasce di pubblico, adulti e bambini, diventando un presidio culturale fondamentale per Figline e Incisa Valdarno. L’evento vedrà la partecipazione di consiglieri comunali, giunta e sindaco, la famiglia dell'architetto Giovanni Manuelli e tutti i sindaci in carica dal 1985, insieme agli assessori alla cultura che si sono succeduti in questi tre decenni di attività.