Scuola al via in Toscana, con lo stop ai telefonini

Redazione Nove da Firenze

Mancano poche ore al suono ufficiale della campanella in Toscana. Al via domani l'anno scolastico infatti, con le classi che apriranno le porte con una importante novità: il divieto di utilizzo dei telefonini. Come noto la circolare n. 3392 del 16 giugno del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, ha esteso alle scuole superiori il divieto di utilizzare i cellulari per l’intera giornata scolastica. Una rivoluzione attesa da tempo che, tuttavia, si sta scontrando con l'opposizione degli studenti, ma anche di molti presidi e insegnanti, e la cui applicazione pratica appare a rischio.

Alla vigilia del nuovo anno scolastico il presidente della Regione augura buon inizio alle studentesse e agli studenti della Toscana. Domani, 15 settembre, il presidente sarà in visita alle scuole di Figline-Incisa e Barberino di Mugello.

Per questa occasione ha ribadito il valore centrale della scuola pubblica come luogo di crescita e di pari opportunità per tutti. Ha inoltre ricordato che questo è il primo anno di avvio dell’iniziativa “Libri gratis”, che permetterà a circa 32 mila famiglie toscane con reddito ISEE inferiore a 15.800 euro di ricevere gratuitamente i testi scolastici, garantendo così un concreto sostegno al diritto allo studio. E in occasione del primo giorno di scuola, sempre domani, lunedì 15 settembre, l’assessora regionale all’istruzione, insieme al dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Pisa, sarà alle 7.50 all’Istituto Comprensivo di Santa Croce sull'Arno. Dalle 9.00 al Liceo Montale di Pontedera e successivamente, sempre in quel comune, al Liceo 25 aprile, all’IPSIA Pacinotti, dove è previsto un minuto di silenzio per tutte le vittime della guerra, alle ore 10, e infine, all’Istituto tecnico Enrico Fermi e all’ITI Marconi.

A scuola con tante novità attese dalla comunità di Radicondoli. C’è la nuova mensa con una cooperativa locale e prodotti del territorio. E’ compresa anche la colazione a mezza mattina per tutti, anche la primaria e la media, novità questa davvero importante. E poi ci sono anche i lavori di manutenzione fatti all’edificio scolastico il Comune conferma i contributi per le famiglie, per i libri gratis, il trasporto, gli strumenti di supporto, le borse di studio per gli studenti previsti da WivoaRadicondoli con l’obiettivo di sostenere la residenza e la scuola nel territorio.