Programma Teatro di Fiesole 2025-26, i dettagli
Enrico Ruggeri tra musica e parole, Paolo Nori tra le pagine di “Delitto e castigo”, Fabio Genovesi tra ironia e ciclismo. E poi, Gaia Nanni con il nuovo spettacolo dedicato alla “Notte dei Bambini”, Alessandro Riccio con l’inedito “La meccanica della gelosia”. Il ritorno di The Kitchen Company con due titoli, “La cena dei cretini” e “Provaci ancora, Sam”, Maria Cassi e Leonardo Brizzi per festeggiare 40 anni di teatro musicale, Paolo Nani con “La lettera”, Alessandro De Rosa tra note e ricordi di Ennio Morricone, le étoile di Lyric Dance Company e gli eventi per bambini dei Pupi di Stac.
Grandi protagonisti e proposte originali per la stagione 2025/26 del Teatro di Fiesole in programma da ottobre 2025 a maggio 2026. La prima, vera, stagione di questo teatro progettato nei primi anni Duemila con tanto di posa della prima pietra, ma per vent’anni rimasto un cantiere. Fino a quando un gruppo di aziende nel settore - Essevuteatro New, AdArte Spettacoli e Prg – d’intesa col Comune di Fiesole, proprietario dello spazio, ne ha completato i lavori dando il via alle attività. Con ottimi riscontri di pubblico.
E degli artisti. Tutti folgorati dal fascino di Fiesole, tra i borghi più incantevoli e ricchi di storia della Toscana, e di questa struttura, oltre che da un cartellone volutamente multidisciplinare e in linea con l’Estate Fiesolana (nel quasi adiacente Teatro Romano), da cui sono nate le rassegne Primavera Fiesolana e Autunno Fiesolano.Ed eccoci alla stagione. Prima novità: fino al 31 agosto sono disponibili biglietti early bird con forti sconti per tutti gli spettacoli. E poi, un abbonamento a cinque spettacoli in due turni con gli artisti fiorentini e la Kitchen Company.Enrico Ruggeri sarà sabato 15 novembre al Teatro di Fiesole con “Musica e parole”, spettacolo intriso di aneddoti, opinioni e ovviamente canzoni, attingendo a un insolito repertorio acustico: dagli esordi punk di ‘Champagne Molotov’ ai grandi successi della sua carriera, scopriremo le storie che si celano dietro le note.Scrittore, traduttore e studioso di letteratura russa, Paolo Nori ci restituirà venerdì 14 novembre la complessità e il fascino di Fëdor Dostoevskij attraverso le pagine di “Delitto e castigo”.
Fabio Genovesi unisce da sempre la passione per il ciclismo al suo umorismo: “Tutti primi sul traguardo del mio cuore” è il monologo, tratto dall’omonimo libro, che lo scrittore toscano presenterà mercoledì 5 novembre: un’impresa sportiva straordinaria e insieme il racconto stralunato e memorabile del nostro Paese, delle sue debolezze e dei suoi sogni.Undici recite l’anno passato, tutte sold out, e la promessa di rivedersi presto. Alessandro Riccio e Claudia Allodi torneranno al Teatro di Fiesole da giovedì 23 a domenica 26 ottobre con “La meccanica dell’amore” e, da venerdì 26 a mercoledì 31 dicembre con il nuovo spettacolo “La meccanica della gelosia”.E dal successo di “Rumori fuori scena” – due mesi di repliche la scorsa stagione – ripartirà anche la compagnia teatrale The Kitchen Company, attesa con due spettacoli: “La cena dei cretini”, dal 9 gennaio al primo febbraio, e “Provaci ancora, Sam”, dal 5 al 24 maggio sempre al Teatro di Fiesole.
Inoltre, Fondazione CR Firenze, istituzione filantropica da sempre vicina alla cultura e all’arte del territorio, regalerà ai residenti nella città metropolitana di Firenze e nelle province di Arezzo e Grosseto, l’anteprima de “La cena dei cretini”, lunedì 8 dicembre, ore 20.45 (per partecipare è necessario prenotarsi: dal 1 dicembre sul sito fondazionecrfirenze.it). Sempre la Fondazione regalerà anche due speciali proiezioni cinematografiche nel periodo ottobre/dicembre 2025, con film dedicati alle famiglie (per info e prenotazioni consultare fondazionecrfirenze.it).Attesissimo anche il debutto fiorentino di Gaia Nanni, da giovedì 11 a domenica 14 dicembre con “La Notte dei Bambini”, in cui ripercorrerà la notte del trasferimento dell’Ospedale Meyer di Firenze, l’Ospedale dei bambini.
Dopo le anteprime dei mesi scorsi, lo spettacolo si presenta con nuove scenografie, nuove musiche e una nuova produzione, per la regia di Giuliana Musso.Venerdì 28 novembre debutterà al Teatro di Fiesole “Danze contro la violenza. Trittico d’autore”, nuova produzione della Lyric Dance Company diretta da Alberto Canestro: giovani coreografi e diversi stili per uno spettacolo contro la violenza di genere, dalla parte delle vittime, per combattere l’invisibilità e incoraggiare la denuncia.E ancora, Maria Cassi e Leonardo Brizzi e uno spettacolo che ripercorre i 40 anni di carriera dello storico duo di teatro comico musicale, da giovedì 5 a domenica 8 marzo.
Paolo Nani giovedì 20 novembre con quello che è oramai un classico del teatro internazionale, “La lettera”. L’arte sopraffina di Ennio Morricone raccontata nello spettacolo-concerto di Alessandro De Rosa, biografo e assistente del Maestro, sabato primo novembre per l’inaugurazione della rassegna “Autunno Fiesolano”. Giovedì 13 novembre Roberto Abbiati e Leonardo Capuano con “Pasticceri. Io e mio fratello Roberto”, un cult del teatro italiano con oltre 20 anni di repliche. Il pianista Cesare Picco e le “The Köln Concert Variations”, progetto in cui rende omaggio alla storica performance di Keith Jarrett, sabato 8 novembre.
La rinnovata collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole e le fiabe teatrali dei Pupi di Stac.“A Fiesole il grande teatro non si ferma mai – dichiara il Sindaco di Fiesole, Cristina Scaletti –. Grazie al Teatro Romano e del Teatro di Fiesole, siamo in grado di ospitare, durante tutto l’anno, spettacoli di alta qualità e di generi diversi, che ci permettono di essere un punto di riferimento per il panorama culturale, non solo locale ma anche nazionale. Dopo i successi e i grandi nomi dell’Estate Fiesolana, anche la stagione del Teatro di Fiesole si preannuncia ricca di qualità e intensità.
Per questo desidero ringraziare gli organizzatori.Un programma che si inserisce perfettamente nella candidatura di Fiesole a Capitale Italiana della Cultura 2028 che rappresenta la nostra visione per costruire – anche grazie ai nostri teatri – il futuro culturale della città per i prossimi anni, all’insegna della qualità e dell’innovazione”.“Anche quest’anno Fondazione CR Firenze sostiene 123 enti per lo spettacolo dal vivo e 30 teatri – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze -.
Un impegno che garantisce la produzione artistica e va senz’altro a beneficio della comunità che ne può fruire. Oltre al nostro contributo per la stagione, quest’anno facciamo di più: regaliamo ai residenti nei nostri territori di riferimento delle occasioni di accesso gratuito a teatro, nella convinzione che l’arte sia un bene di tutti”.“Nel 2024/2025 abbiamo proposto 130 giornate di spettacolo e 65 di cinema – spiegano Giovanni Vernassa e Claudio Bertiini del Teatro di Fiesole – accogliendo 35.000 spettatori.
Un risultato oltre ogni aspettativa, considerando che siamo partiti da zero a fine 2022. Il futuro per noi è oggi, con questa nuova stagione. Torneranno le rassegne Autunno Fiesolano e Primavera Fiesolana, con proposte particolari legate a letteratura, teatro e musica d’autore. E poi i migliori attori e registi della nuova scena teatrale fiorentina, con cui il teatro ha instaurato da subito un rapporto privilegiato. E il grande ritorno di The Kitchen Company".La stagione 2025/2026 del Teatro di Fiesole è realizzata con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Fiesole e Fondazione CR Firenze.
Il Teatro di Fiesole è nato ed opera grazie al sostegno di Dorin, Banca Cambiano 1884 S.p.A., Unicoop Firenze, Stefano Ricci e Ludovico Martelli. Partner tecnico K-ArrayInfo, programma e prevendite sul sito www.teatrodifiesole.it. Biglietti e carnet disponibili anche su www.ticketone.it (tel. 892 101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita - tel.
055 210804). Fino al 31 agosto biglietti a prezzi scontati con la formula early bird.DI SEGUITO IL PROGRAMMA E LE SCHEDE DEGLI SPETTACOLIDomenica 19 ottobre 2025 - ore 16 – 9,20 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzePUPI DI STACPierino e il lupoIn questa nuova produzione, i Pupi di Stac si avvicinano alla celebre opera con rispetto e con lo studio delle versioni teatrali succedutesi negli anni; specialmente quelle approdate al teatro di figura: prestigiose, celebrate e arcinote.
L’unico approccio possibile è dunque quello di interpretarla come le congeniali fiabe toscane e inserirla nel consueto mondo rurale e d’altri tempi, con animali parlanti, protagonisti bambini e coinvolgimento del pubblico. Si sottolinea l’importanza del teatro e della musica come elementi formativi e si gioca con il rapporto fra il burattino e l’animatore e l’animatrice che lo muovono e lo fanno parlare.La composizione originale, peraltro, è molto breve e dunque tutto il contesto nel quale il bambino la presenta al pubblico è funzionale per una migliore comprensione e per costituire uno spettacolo completo.
Il finale rimanda idealmente ad una successiva e futura narrazione e alla altrettanto celeberrima storia del Carnevale degli Animali.Da giovedì 23 a domenica 26 ottobre 2025 – 23/17,25 euroFeriali ore 20.45, festivi ore 16:45Teatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeALESSANDRO RICCIO E CLAUDIA ALLODILa meccanica dell’amoreRegia di Alessandro RiccioUndici recite la scorsa stagione, tutte sold out. E la promessa di rivedersi presto.
Alessandro Riccio mantiene l’impegno e torna al Teatro di Fiesole con “La meccanica dell’amore”, uno degli spettacoli più amati dell’attore, autore e regista fiorentino. Al fianco di Alessandro Riccio ci sarà la giovane attrice fiorentina Claudia Allodi, per uno spettacolo che – a dieci anni dal debutto - si presenta con rinnovata attualità, esplorando in modo delicato e divertente lo scontro fra uomo e tecnologia.Orlando, un anziano signore schivo e abituato a vivere in modo disordinato, si ritrova costretto a prendere in casa una donna robot per aiutarlo nelle faccende domestiche, pena il trasferimento in un ospizio.
Presto si trova a fare i conti con una serie di problematiche, soprattutto tecnologiche, scoprendo che la sua nuova colf è tutt’altro che ordinaria.In scena si scontrano due mondi lontanissimi: la testardaggine tipica dell’anzianità e la rigidità della macchina. Si alternano quindi situazioni paradossali e comiche a momenti di poetica solitudine. Luci di Lorenzo Girolami, costumi di Daniela Ortolani, responsabile di produzione Amina Contin.Sabato 1 novembre 2025 - ore 21 – 14/10 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoALESSANDRO DE ROSAEnnio Morricone / Inseguendo quel suonoUno spettacolo-concerto per raccontare la grande musica del MaestroL’arte sopraffina di Ennio Morricone spazia dalla musica scritta a quella improvvisata, dalle sale da concerto al mondo discografico.
E poi le canzoni, il teatro, la radio, la televisione, e il cinema, dove, grazie a lui, da elemento decorativo la musica è divenuta protagonista assoluta, solcando l’immaginario di tutti noi.Anni di incontri e profonde conversazioni tra il Maestro e Alessandro De Rosa sono culminate nella sua autobiografia ufficiale Ennio Morricone - Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita, pubblicata nel 2016 da Mondadori Libri e tradotta in tutto il mondo. Il libro è definito dal Morricone stesso: “il più autentico, il più dettagliato e curato.
Il più vero”.Da questo lavoro scaturisce uno spettacolo intimo, capace di abbracciare il racconto singolare e prossimo del biografo, che negli anni insieme a lui ne ha raccolto le memorie, filmati inediti in cui il Maestro si racconta, momenti culminanti della sua attività professionale e riletture dal vivo che riportano le composizioni “morriconiane” alla magia primigenia che le ha generate, espresse dalla poetica della fisarmonica di Fausto Beccalossi e della chitarra di Claudio Farinone.“Ennio Morricone / inseguendo quel suono” spalanca ampie riflessioni sulla musica, la società e la cultura del nostro tempo, celebrando autenticamente il Maestro attraverso la testimonianza di chi lo ha conosciuto profondamente e attraverso la sua musica, che continuerà a vivere per sempre.
Alessandro De Rosa, voce narrante; Fausto Beccalossi, fisarmonica; Claudio Farinone, chitarra.Mercoledì 5 novembre 2025 - ore 21 – 14/10 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoFABIO GENOVESITutti primi sul traguardo del mio cuoreScrittore, traduttore e sceneggiatore, Fabio Genovesi unisce la passione per il ciclismo – metafora della fatica e della gloria nascosta a ogni curva della vita – al suo umorismo, facendo di questo monologo la cronaca di un’impresa sportiva straordinaria e insieme il racconto stralunato e memorabile del nostro Paese, delle sue debolezze e dei suoi grandi sogni.Per migliaia di chilometri, in auto, a piedi, su traghetti, bus e funivie, una carovana piena di colori tenta di stare dietro al ritmo furibondo imposto dai ciclisti che in tre settimane girano tutta l’Italia, dalla costiera amalfitana agli aspri profili del Vajont.Ne fa parte anche uno scrittore, che fin da bambino sognava di partecipare al Giro d’Italia e si butta in quest’avventura con entusiasmo assoluto, pronto a infiammarsi per l’epica che il ciclismo da sempre sprigiona.
Ma presto scoprirà che la tenacia e la passione dei corridori sono solo una parte della storia. Perché sarà proprio tutto quello che accade intorno alla corsa a rendere il viaggio strepitoso.Lungo le strade secondarie, nel cuore selvatico o cementificato della provincia italiana, si rischia di perdersi a ogni bivio mentre si incontrano folle festanti e personaggi clamorosi, paesini pazzeschi come la gente che li abita, assessori dediti alla promozione di figlie cantanti, pompieri ballerini di break dance, maturi musicisti da pianobar che cercano di infilarsi in casting riservati agli adolescenti, oscuri poeti a caccia di editori… le mille impossibili follie che solo la vita vera ci può regalare.Fabio Genovesi è nato e vive a Forte dei Marmi.
Tra i suoi romanzi “Esche vive”, “Chi manda le onde”, “Il mare dove non si tocca”, “Cadrò, sognando di volare”, “Il calamaro gigante” e “Oro puro”. Collabora con il “Corriere della Sera”, ed è la voce “culturale” delle telecronache Rai al Giro d’Italia.Giovedì 6 novembre 2025 - ore 21 – ingresso libero con prenotazione obbligatoriaTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoSCUOLA DI MUSICA DI FIESOLEProgramma da definireSabato 8 novembre 2025 - ore 20,45 – 20,10/15 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoCESARE PICCO The Köln Concert VariationsIl 24 gennaio 1975, Keith Jarrett creò dal nulla "The Köln Concert", un'esibizione leggendaria che divenne l'album di piano solo più venduto nella storia della musica occidentale, con oltre 3,5 milioni di copie vendute.Questo concerto rappresentò una fusione inedita di jazz e musica classica, offrendo oltre un'ora di musica completamente improvvisata che sfidava le convenzioni musicali dell'epoca.A distanza di 50 anni, il pianista improvvisatore e compositore Cesare Picco presenta "The Köln Concert Variations", un progetto speciale che rende omaggio a quella storica performance.Utilizzando la trascrizione ufficiale del concerto come base, Picco esegue fedelmente diverse parti dell'opera originale, introducendo al contempo momenti di improvvisazione personale: questi interventi, ispirati sia al jazz che all'improvvisazione barocca, cristallizzano passaggi che Picco ritiene straordinariamente attuali, trasformandoli in "arie" autonome filtrate attraverso la sua estetica musicale.Giovedì 13 novembre 2025 - ore 21 – 20/15 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoROBERTO ABBIATI E LEONARDO CAPUANOPasticceri.
Io e mio fratello RobertoDue fratelli gemelli. Uno ha i baffi l’altro no, uno balbetta l’altro no, parla bello sciolto.Uno crede che la crema pasticcera sia delicata, meravigliosa e bionda come una donna, l’altro conosce la poesia, i poeti, i loro versi e li dice come chi non ha altro modo per parlare. Uno è convinto che le bignoline siano esseri viventi fragili e indifesi, l’altro crede che le bignoline vadano vendute, sennò non si può tirare avanti.Il laboratorio di pasticceria è la loro casa.
Un mondo che si è fermato alle quattro di mattina, il loro mondo: cioccolata fusa, pasta sfoglia leggera come piuma, pan di Spagna, meringhe come neve, frittura araba, torta russa, biscotto alle mandorle e bavarese: tutto si muove, vola, danza e la notte si infila dappertutto.Due fratelli gemelli che, come Cyrano e Cristiano, aspettano la loro Rossana, e dove la vuoi aspettare se non in pasticceria?Due fratelli pasticceri, se li vedi abbracciati, sembrano un’albicocca. Profumano di dolci e ascoltano la radio: musica, molta musica.Venerdì 14 novembre 2025 - ore 21 – 14/10 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoPAOLO NORILegge “Delitto e Castigo”“Delitto e castigo è forse il romanzo più popolare, di Dostoevskij, il romanzo col quale riconquista la celebrità dopo la condanna a morte e l’esilio; è durante la stesura di Delitto e castigo che Dostoevskij conosce la sua futura moglie, Anna Grigor’evna; Delitto e castigo è forse anche il primo romanzo di Dostoevskij nel quale i personaggi più interessanti sono i personaggi negativi, un omicida, Rodion Raskol’nikov, un molestatore, Arkadij Svidrigajlov, una prostituta, Sonja Marmeladova; è anche, per quanto possa essere interessante, il primo romanzo che ho letto, avevo quindici anni, e, mentre lo leggevo, ho avuto l’impressione che quel romanzo lì, pubblicato 118 anni prima a tremila chilometri di distanza da dov’ero io, avesse aperto dentro di me una ferita che non avrebbe smesso tanto presto di sanguinare.
Poi, Delitto e castigo è un romanzo che, in un certo senso, hanno letto anche quelli che non l’hanno letto. Se avete visto una puntata di Colombo, il telefilm, avete letto un po’ anche Delitto e castigo”.Paolo NoriPaolo Nori (Parma, 1963), laureato in letteratura russa, ha pubblicato romanzi e saggi, tra i quali “Bassotuba non c’è” (1999), “Si chiama Francesca”, “Questo romanzo” (2002), “Noi la farem vendetta” (2006), “I malcontenti” (2010), “I russi sono matti” (2019), “Che dispiacere” (2020) e “Sanguina ancora” (2021), “Vi avverto che vivo per l’ultima volta” (2023), “Chiudo la porta e urlo” (2024).
Ha tradotto e curato opere, tra gli altri, di Puškin, Gogol’, Lermontov, Turgenev, Tolstoj, Čechov, Dostoevskij, Bulgakov, Chlebnikov, Charms.Sabato 15 novembre 2025 - ore 21 – 40,25/30/24,75 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoENRICO RUGGERIMusica e paroleAneddoti, opinioni e canzoni: Enrico Ruggeri si racconta, umanamente e musicalmente, con un insolito repertorio acustico. Si parlerà di amore, felicità, ripercorrendo quasi mezzo secolo di storia della musica italiana, 50 anni di rock e canzoni d’autore, dagli esordi punk di ‘Champagne Molotov’ ai grandi successi della sua carriera e scopriremo le storie che si celano dietro le note.
Ruggeri sarà accompagnato da Francesco Luppi al pianoforte.Domenica 16 novembre 2025 - ore 16 - 9,20 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzePUPI DI STACIl Gatto con gli stivaliLa celeberrima fiaba, conosciuta a partire dal 1600 (Basile, Perrault) è nota ai più nella traduzione di Carlo Collodi del 1875. In questa allegra versione burattinesca si prendono un po’ le distanze dall’impostazione moralistica e con vena più scanzonata ed ironica si punta l’attenzione sul personaggio del Gatto, nella cui scaltrezza il pubblico dei bambini volentieri s’immedesima, quasi ad esorcizzare le difficoltà e le inadeguatezze dei piccoli di fronte al complesso mondo degli adulti.
L’allestimento si avvale di scenografie intercambiabili su tavolo. L’animazione, nascosta ed a vista, favorisce il rapporto con il pubblico che è chiamato a più riprese dal Gatto a partecipare all’azione.Giovedì 20 novembre 2025 - ore 21 – 20,10/15 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeAutunno FiesolanoPAOLO NANILa letteraDi Paolo Nani e Nullo FacchiniRegia di Nullo FacchiniDal 1992 “La lettera” è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo, l'hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia, oltre 1800 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.Un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino, contempla la foto della nonna e scrive una lettera.
La imbusta e quando sta per uscire gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. Controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui. La storia de si ripete 15 volte in altrettante varianti come: all'indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo… Liberamente ispirato al libro di Raymond Queneau "Esercizi di Stile", “La lettera” nasce come studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, che vengono portati all'estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo, in replica dal gennaio '92.Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa; nell'arco di 80 minuti non lascia un attimo di respiro, inchioda lo spettatore, lo seduce con una raffica di sorprese dal ritmo sfrenato e bislacco e lo fa in un modo unico, alla Paolo Nani.Da venerdì 28 a domenica 30 novembre 2025 – 23/17,25 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeFeriali ore 20.45, festivi ore 16:45LYRIC DANCE COMPANYDanze contro la violenza.
Trittico d’autoreL’impegno che Lyric Dance Company porta avanti da anni per sensibilizzare il pubblico contro la violenza di genere, si colora per questa nuova edizione 2025 di ulteriori collaborazioni con giovani coreografi, che porteranno in scena diversi stili. Alberto Canestro e Lyric Dance Company rinnovano, ancora una volta, il proprio rifiuto verso ogni forma di violenza, rigorosamente dalla parte delle vittime, per creare intorno a loro una solidarietà e una comprensione più profonda che possa, attraverso l’arte, portare coraggio e strappare il velo della vergogna, per combattere l’invisibilità e incoraggiare la denuncia.Lunedì 8 dicembre 2025 - ore 16 – 9,20 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzePUPI DI STACLa bella addormentata nel boscoLa celeberrima fiaba, scritta da Perrault alla fine del ‘600 con una trama terribile e poi ripresa dai Grimm nell’800, è nota soprattutto per la serena versione cinematografica di Walt Disney.
Lo spettacolo dei Pupi di Stac è interpretato dai burattini (questa volta eccezionalmente senza gambe) e ambientato un grande Castello pieno di torri, terrazzi, spalti e stanze segrete. Qui vivono il Re e la Regina insieme a molti servitori. Berto e Faustina, camerieri, con la cuoca e lo stalliere, servi sciocchi, assistono alla vicenda e interagiscono con il pubblico dei bambini sdrammatizzando le scene più paurose ed emozionanti. Non mancano certamente le Fate buone e la Fata cattiva, il Principe a cavallo e la vecchia tessitrice con il fuso.
Così come non mancherà un’ultima inattesa emozione prima del necessario lieto fine.Da giovedì 11 a domenica 14 dicembre 2025 – ore 20,45 - 23/17,25 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeGAIA NANNILa notte dei bambiniRegia di Giuliana MussoLa notte dei bambini è un racconto teatrale che s’ispira ad un fatto realmente accaduto: il trasferimento alla nuova sede, avvenuto in una singola notte, dell’intero Ospedale Meyer di Firenze, l’Ospedale dei bambini.La notte è quella del 14 dicembre 2007: l’intera città si concentra tutta su un percorso protetto che vedrà il passaggio di ambulanze silenziose, motociclette della polizia e dei carabinieri, taxi, auto mediche, pulmini, autobus pubblici.
Intorno a loro 200 vigili urbani volontari, 230 volontari della protezione civile, 50 agenti di polizia e carabinieri. Scesero in strada anche gli abitanti, a veglia, portando delle sedie, delle lucine colorate, dei palloncini per allietare il passaggio dei bambini dell’Ospedale, bevande calde e coperte per i volontari. La Notte dei Bambini è la storia di una comunità che si riscopre felice d’essere solidale e sentimentale, che riconosce i mille fili invisibili che ci legano gli uni agli altri e tutti insieme alla nostra umanissima fragilità.
É anche il racconto di un evento “soglia” che separa idealmente il mondo della cura in due episodi, quello di un passato recente e quello del presente, che avanza veloce verso un futuro non del tutto rassicurante.Gaia Nanni, interprete eclettica, giocosa e popolare, ci offre un monologo divertente e denso, dai mille volti umani, dove le voci dei personaggi della strada si alternano a quelle degli operatori sanitari, testimoni dell’evento. Voci che si fondono le une con le altre, tra risate e lacrime, a comporre il racconto corale di un sentimento universale di tenerezza, di appartenenza e di cura.
Una storia semplice, che sembra una favola ma non lo è: è il resoconto di come, in una emergenza, a noi tutti venga consegnata la possibilità di fare del bene e di come quel bene spontaneo ci renda felici d’essere ciò che siamo. Da venerdì 26 a mercoledì 31 dicembre 2025Biglietti dal 26 al 30/12 23/17,25 euro – biglietti 31/12 h 19,30: 34,50/25 euro – biglietti 31/12 h 22,30: 50/40 euro) Teatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeFeriali ore 20.45, festivi ore 16:45ALESSANDRO RICCIO con CLAUDIA ALLODI e VIERI RADDILa meccanica della gelosiaRegia di Alessandro RiccioGli anni passano e la tecnologia avanza: gli esseri umani invecchiano e gli elettrodomestici diventano obsoleti.Durante la solita routine di pulizie la cameriera meccanica Amapola, ormai a servizio del vecchio Orlando da alcuni anni, si guasta e nell'attesa di ricevere il pezzo di ricambio la ditta propone un nuovissimo ultratecnologico cameriere meccanico per sostituire, in prova gratuita, fin quando il pezzo non sarà recapitato.Il vecchio Orlando si trova quindi in casa il nuovissimo ritrovato della tecnologia con intelligenza artificiale compresa che sa anticipare e gestire ogni difficoltà anche meglio di Orlando stesso.Questa estranea presenza scatenerà una serie di gelosie, sgarbi, dispetti, tentativi di sostituzione concorrenziale tra i due robot meccanici cercando di mettersi l'un l'altro in difficoltà proprio come in una vera relazione di amore.Dopo l'enorme successo de "La meccanica dell'amore" Alessandro Riccio si cimenta in questo secondo episodio facendo rivivere i personaggi di Orlando e Amapola e aggiungendo quello di Omar Il robot con intelligenza artificiale interpretato dal giovanissimo e talentuoso Vieri Raddi.
Creando così un terzetto assieme a Claudia Allodi dinamico e sempre più divertente.Da venerdì 9 gennaio a domenica 1 febbraio 2026 – 27/22 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeFeriali ore 20.45, giovedì ore 19.00, festivi ore 16:45THE KITCHEN COMPANYLa cena dei cretiniRegia di Massimo ChiesaOgni mercoledì sera, un gruppo di amici dell'alta società parigina, si ritrova per partecipare alla “cena dei cretini”. Regola imprescindibile è che, a turno, qualcuno di loro porti come invitato speciale un insuperabile “cretino”, facendo sì che ci si possa divertire prendendolo in giro per tutta la sera…“La cena dei cretini” di Francis Veber, insieme a “Rumori Fuori Scena”, è tra i maggiori successi della The Kitchen Company.
Lo spettacolo è stato rappresentato al TKC Teatro della Gioventù di Genova per 68 volte e sempre a Genova al Politeama Genovese per altre 22 repliche, totalizzando 40.139 spettatori.Francis Veber è un “costruttore” di commedie di grande successo. Ha inventato il personaggio di Francois Pignon un “omino” mite e inconsapevolmente combina guai. Questo personaggio compare ne “Il rompiballe”, poi, appunto ne “La cena dei cretini” ed infine ne “L’apparenza inganna”. Tre commedie, tre straordinari successi in tutto il mondo.
Pignon pure nelle sue diversità può essere paragonato al ragioniere Ugo Fantozzi creato da Paolo Villaggio. Veber oltre che autore teatrale è anche sceneggiatore, regista e produttore cinematografico.“La Cena dei cretini” di Francis Veber è tra i capolavori comico della drammaturgia francese contemporanea. La forza di questa commedia sta nella sorprendete ingenuità di François Pignon, definito uno dei personaggi più esilaranti della drammaturgia contemporanea francese e non solo.Da giovedì 5 a domenica 8 marzo 2026 – 23/17,25 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeFeriali ore 20.45, festivi ore 16:45MARIA CASSI E LEONARDO BRIZZIRecital - I nostri primi 40 anni di teatro comico musicaleRiecco Aringa e Verdurini insieme, storico duo di quarantennale esperienza.
Musica, comicità che arriva dal profondo e che profondamente fa ridere emozionare e talvolta anche commuovere.Perché la comicità è una cosa seria, molto seria se fatta con talento e professionalità, energia e rigore: quello che in questi anni gli ex Aringa e Verdurini alias Maria Cassi e Leonardo Brizzi hanno continuato a portare avanti in tutto il mondo, dall’Asia all’America, sempre credendo fermamente nell’importanza del buon teatro e della buona musica.Un viaggio attraverso le tappe più significative del teatro comico-musicale, una forma d’arte capace di far ridere oltre ogni confine, abbattendo le barriere linguistiche grazie alla forza universale della musica e dell’arte comica.Da martedì 24 a domenica 29 marzo 2026Teatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeFeriali ore 20.45, festivi ore 16:45ALESSANDRO RICCIO Nuovo spettacoloDa martedì 5 al domenica 24 maggio 2026 – 27/22 euroTeatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - FirenzeFeriali ore 20.45, giovedì ore 19.00, festivi ore 16:45THE KITCHEN COMPANYProvaci ancora, SamRegia di Massimo Chiesa“Provaci ancora, Sam” è il primo testo teatrale di Woody Allen, scritto nel 1969.
Resta in scena per 453 sere, un successo clamoroso. Nel 1972, la pièce teatrale diventa un film per la regia di Herbert Ross ed ottiene un altro planetario successo.Woody Allen non ha bisogno di presentazioni: è uno dei più grandi registi e sceneggiatori cinematografici di tutti i tempi nonché un mirabile attore. E forse nemmeno per questa commedia travolgente e languida, divertente e un poco amara, serve dire molto. La storia è quella del critico cinematografico Allan Felix, reduce dal divorzio dalla moglie Nancy.
Linda e Dick Christie, una coppia di amici, cercano di convincerlo a frequentare altre donne e a ricostruirsi una vita. Allan accetta, assistito dalle apparizioni di Humphrey Bogart, suo idolo, che gli offre consigli sul comportamento da tenere con le donne. Per far colpo sulle ragazze, Allan cerca di apparire sexy, disinvolto e sofisticato anche se non ci riesce quasi mai. Dopo diversi disastrosi incontri, coronati dall'insuccesso, Allan si accorge che sta iniziando a provare qualcosa per Linda, la moglie del suo migliore amico, l'unica donna con la quale si sente a proprio agio.
E Casablanca è, ovviamente, dietro l’angolo…I temi affrontati da Woody Allen, al cinema come in teatro, spaziano dalla crisi esistenziale e di coppia alla parodia degli ambienti intellettuali, dalla rappresentazione autoironica della comunità ebraica newyorkese alla critica del capitalismo. Ma su tutto prevale l’eterna curiosità per l’Amore e la Vita. Con Lorenzo Tolusso, Mauro D’Amico, Fabio Facchini, Lidia Castella, Susanna Valtucci. Regia di Massimo Chiesa.Teatro di Fiesole – Stagione 2025/2026Da ottobre 2025 ad aprile 2026Teatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1- Fiesole - Firenzewww.teatrodifiesole.it - info@teatrodifiesole.itCon il sostegno diRegione ToscanaFondazione CR FirenzeCittà Metropolitana di FirenzeSponsor Teatro di FiesoleOfficine Mario DorinBanca Cambiano 1884Unicoop FirenzeStefano RicciLudovico MartelliPartner tecnicoK-ArrayPrevenditeSito ufficiale www.teatrodifiesole.it.Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel.
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