Prandelli: "Col Sassuolo voglio una Fiorentina ordinata"

Redazione Nove da Firenze

Un'altra prova sulla carta durissima per la Fiorentina. Domani al Franchi (ore 20,45) arriva il Sassuolo cha sta incantando per gioco e capacità di fare punti. Se i neroverdi sorridono, i viola sono in affanno per una classifica deficitaria: 9 punti e quartultimo posto in classifica.

Queste le parole del mister viola in conferenza stampa.

MENTALITA' - "Dobbiamo essere responsabili. Siamo convinti che se siamo uniti possiamo uscire dalle difficoltà. Domani vedremo una Fiorentina diversa. Dovremo essere attenti".

RITIRO - "Società e squadra hanno accettato convinti che era la cosa giusta da fare in questo momento. Soprattutto per cambiare registro da domani".

ESPERIENZA - "Abbiamo bisogno di tutti, non solo di quelli più esperti. Abbiamo bisogno di giocatori liberi di testa. Giocando ogni tre giorni dobbiamo variare la formazione e mandare in campo la squadra con la migliore fisicità e mentalità".SASSUOLO - "Giocano in maniera precisa e con un idea chiara. Dovremo contrastare una squadra molto brava nel palleggio con grande attenzione tattica e irruenza fisica".

VOLTARE PAGINA - "Reazioni e atteggiamenti devono essere diversi. Non dobbiamo pensare più alla gara dell'Atalanta".

DIFFICOLTA' - "Nelle difficoltà devono uscire gli uomini. Dobbiamo trovare più convinzione e non pensare alle aspettative ma alla realtà. Dobbiamo calarci nella nostra realtà. Firenze vorrebbe in due partite ribaltare tutte le situazioni. Ma dobbiamo renderci conto che è una situazione difficile e particolare. Non dobbiamo cercare responsabili e colpe, ma uscire da questa situazione tutti insieme"

PAURA - "Una sana paura non ci fa preoccupare. Ma non dobbiamo essere intimiditi. Però non dobbiamo tralasciare il campo e il pensiero tattico. Loro possono tenere palla ed essere veloci nell'attaccarti. Noi non dobbiamo cedere a reazioni di pancia o isteriche. Non bisogna andare fuori tempo, ma dovremo essere bravi a giocare di squadra".

ORDINE - "Chiedo una Fiorentina ordinata. Tutti con lo steso pensiero. Se dobbiamo difendere dobbiamo farlo da squadra e se dobbiamo attaccare lo faremo tutti insieme. Non vanno fatte pressioni individuali. Nessuno può risolvere le situazioni se non arriviamo in area di rigore con equilibrio e compattezza".