Parlamento europeo: Nardella in commissione Agricoltura

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE, 19 luglio 2024– E' dei giorni scorsi la nomina dell’ex sindaco di Firenze a coordinatore dei socialisti europei nella commissione agricoltura.

“Congratulazioni e auguri di buon lavoro a Dario Nardella, eletto coordinatore dei socialisti europei nella commissione agricoltura al Parlamento europeo. Con Nardella, nei suoi anni da sindaco di Firenze, abbiamo condiviso progetti, iniziative dedicate alla vendita diretta e mercati contadini, problematiche dell’agricoltura fiorentina. Conoscendo la sua determinazione e competenza di questo settore, sono sicuro che anche a Bruxelles saprà fare un ottimo lavoro per il futuro dell’agricoltura toscana, italiana ed europea. Come Cia Toscana Centro, confermiamo la consueta disponibilità ad una collaborazione” ha commentato Sandro Orlandini, presidente Cia Toscana Centro, a nome della confederazione.

“Buon lavoro a Dario Nardella per la sua elezione a Coordinatore dei Socialisti Europei nella Commissione Agricoltura al Parlamento Europeo. E’ una notizia positiva per l’agricoltura toscana.”: è il messaggio di Coldiretti Toscana in merito all’elezione dell’ex sindaco di Firenze. Sono tanti i temi al centro delle rivendicazione e le richieste di Coldiretti che, dopo un inverno di mobilitazioni, da Bruxelles al passo del Brennero, chiede ora alla nuova commissione un cambio di passo sulle politica del cibo, sul Nutriscore e sulle pratiche sleali. Un cambio di passo per garantire un giusto reddito agli agricoltori e finalmente una trasparenza europea su tutti i prodotti alimentari per fermare la concorrenza sleale e tutelare i consumatori.

Nardella aveva sottoscritto, in occasione di una iniziativa pubblica, la petizione di iniziativa popolare europea per estendere l’indicazione di origine a tutti i prodotti alimentari venduti all’interno del mercato europeo che Coldiretti sta promuovendo in tutto il Paese. Ed aveva inoltre sostenuto la proposta di legge contro il cibo sintetico che oggi fa dell’Italia il primo paese al mondo a vietare la produzione e la commercializzazione di cibi prodotti in laboratorio.

Coldiretti Toscana auspica che Dario Nardella, in questa nuova veste di Europarlamentare, possa trasferire in Europa la sua sensibilità l’attenzione nei confronti di temi sensibili ed importanti come la sicurezza alimentare, la trasparenza, la concorrenza sleale e la difesa della Dieta Mediterranea a salvaguardia dei consumatori e del reddito degli agricoltori.

«Siamo soddisfatti per il nuovo ruolo di coordinatore dei Socialisti europei nella commissione Agricoltura del Parlamento europeo assunto dall’ex sindaco di Firenze Dario Nardella e gli auguriamo buon lavoro» A dichiararlo è Alessandro Michelucci, presidente dell’Associazione Vivaisti Italiani (AVI), il soggetto referente del Distretto vivaistico ornamentale di Pistoia.

«Avevamo incontrato Nardella a Pistoia il 5 aprile scorso, in vista delle elezioni europee – afferma Michelucci - per illustrargli le istanze del nostro comparto e in particolare del Distretto di Pistoia, che è il maggiore d’Italia, con oltre 5 mila ettari di vivai in cinque comuni della provincia pistoiese, circa 1400 aziende e più di 7 mila lavoratori (che diventano 10 mila con l’indotto), per un fatturato di oltre 800 milioni di euro di produzione lorda vendibile».

«Anche alla luce di quanto fatto da Nardella negli ultimi anni sul fronte del verde urbano in qualità di sindaco di Firenze – ha concluso Alessandro Michelucci -, confidiamo nella sua sensibilità per le questioni vivaistiche, da cui dipende l’approvvigionamento di nuove piante per la forestazione e le aree verdi delle città».