Pace, ambiente e giornalismo d’inchiesta al 36° Tignano Festival

Redazione Nove da Firenze

La 36^ edizione del Tignano Festival per l’Ambiente e l’Incontro tra i Popoli di Barberino Tavarnelle presenta quest’anno un cartellone che alterna agli incontri di riflessione sui temi della pace e della salvaguardia dell’ambiente alcuni appuntamenti su intellettuali o artisti che hanno osservato la realtà in modo visionario e critico, con dei focus speciali sul giornalismo d’inchiesta.

La rassegna che si svolge presso il Castello di Tignano gode del patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze e della collaborazione del Comune di Barberino Tavarnelle. Oltre a organizzare la manifestazione, ogni anno il Comitato culturale Tignano presieduto da Paolo Gianni assegna un premio per l’Ambiente e uno per la Pace a personalità che si sono distinte nella salvaguardia dell’ambiente e come ambasciatori dell’incontro tra i popoli.

“La storia di questo festival è importante tanto quanto la qualità degli eventi che propone da trentasei edizioni – dichiara il sindaco David Baroncelli – la longevità di questo evento si deve al senso di comunità che caratterizza e qualifica il nostro territorio ed in particolare al gruppo di residenti che dal 1987 con passione e determinazione ha dato vita ad uno straordinario esempio di volontariato culturale per realizzare una delle manifestazioni più apprezzate del territorio che negli anni ha accolto ospiti, cantanti, attori, musicisti, di caratura nazionale e internazionale”.

Venerdì 27 giugno ore 21.30 l’inaugurazione con il conferimento del Premio Incontro tra i Popoli ad Alessandro Bergonzoni. Comico, cabarettista, drammaturgo, scrittore, umorista, attore, artista visivo e paroliere si è da sempre distinto prendendo posizione pubblicamente contro qualsiasi forma di guerra.

L’incontro sarà moderato da Leonardo Magnani dell’Associazione Cultura della Pace e vedrà gli interventi di Simonetta Gola, direttrice comunicazione di Emergency. Ingresso libero.Sabato 28 giugno ore 21:30 la Notte celtica con le musiche irlandesi dei Willos’. Un’occasione per celebrare la visione olistica della vita legata a Madre Terra. Ingresso libero.Giovedì 3 luglio alle 21:15 l’omaggio a Pier Paolo Pasolini nel 50° anniversario dalla sua scomparsa.

Franco Zabagli del Gabinetto Viesseux di Firenze guiderà l’incontro moderato da Anna Soldani. Saranno proiettati due cortometraggi e si parlerà della “critica della modernità” del noto intellettuale. Ingresso libero.

Sabato 5 luglio ore 21:30 ci sarà l‘omaggio a Giulietto Chiesa, un giornalista sempre controcorrente che ha osservato la realtà in modo unico attraverso analisi sociali e politiche coraggiose, visioni del mondo mai scontate che hanno anticipato spesso il decorso degli avvenimenti. Si parlerà della sua personalità e di aneddoti che lo riguardano grazie al figlio Lorenzo Chiesa e ai giornalisti Adalberto Gianuario, Franco Fracassi e Berenice Galli. Ingresso libero.Giovedì 10 luglio alle 21:30 il conferimento del Premio per l’Ambiente alla giornalista d’inchiesta Sabrina Giannini che grazie a trasmissioni come Indovina chi viene a cena ha avvicinato gli Italiani a una conoscenza più approfondita del cibo che arriva sulle nostre tavole e dell’agricoltura indagando molte questioni ambientali dei nostri tempi.

Moderano: Nicholas Bawtree, direttore di Terra Nuova e Gloria Germani, ecofilosofa. Ingresso libero.Sabato 12 luglio alle 21:15 sarà la volta del concerto lirico degli artisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino con interpretazioni di opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini e altri maestri. Ingresso libero.Sabato 19 luglio alle 21:30 la Rino Gaetano band, guidata dal nipote Alessandro, celebrerà uno dei cantautori più irriverenti, scomodi e visionari del nostro panorama nazionale.

Biglietti online – Intero € 15,00 – Soci Unicoop Firenze, ChiantiBanca e Chianti Mutua € 10,00Il Festival chiuderà domenica 20 luglio alle 21.30 con l’incontro con Sigfrido Ranucci che grazie alla trasmissione Report è diventato il più noto giornalista d’inchiesta italiano. Ingresso libero.