Loreena McKennitt porta la magia della musica celtica a Firenze
Con tastiere, fisarmonica, piano a coda,arpa e una band poliedrica, Loreena McKennit è tornata a Firenze, per il Musart Festival nella splendida cornice di piazza Santissima Annunziata. Un tutto esaurito, come il suo primo concerto del 1994 all'allora Teatro Tenda. Tappa di sette date nella nostra Penisola all’interno del suo Tour Estivo Europeo, che sta toccando anche Grecia, Turchia, Spagna, Germania e Francia, per presentare il suo ultimo album di inediti Lost Souls, ma anche per riproporre classici del suo repertorio e della musica celtica.
Loreena parla al pubblico della sua passione ma anche delle sue letture e dei suoi studi approfonditi sulla cultura celtica: non solo musica, ma anche tradizioni, miti, valori, che traspone nei testi e nelle partiture dei suoi brani. Accompagnata da Brian Hughes (chitarra, oud e bouzouki celtico), Caroline Lavelle (violoncello), Hugh Marsh (violino), Dudley Philips (contrabasso) e Robert Brian (batteria), si è detta profondamente colpita dalla location del concerto, così bella da aver paura che possa distrarre il pubblico dalla sua musica. Ma così non è stato, anzi, l'attenzione è stata altissima, e le persone erano rapite da questa melodia antica che avvolgeva il slenzio della platea.
La setlist del concerto fiorentino:
The Mystic's Dream
The Star of the County Down
Bonny Portmore
Marrakech Night Market
Ages Past Ages Hence
Marco Polo
Spanish Guitars and Night Plazas
All Souls' Night
Penelopes Song
Bonny Swans
Full Circle
Gates of Istambul
Santiago
Dark Night of the Soul
Manx Ayre
Lady of Shalott
The Old Ways
Lost Souls
Tango to Evora
Dante's Prayer
Fotogallery di Francesca Cecconi