'Leggere per non dimenticare, edizione 31
La Trentunesima stagione di Leggere per non dimenticare scorrerà lungo il filo rosso di “Un mondo nuovo”. Era un mondo nuovo quello prefigurato da Aldous Huxley nel suo romanzo più famoso del 1932, un racconto distopico dove tutto è votato al produttivismo e al progresso; era “L’alba di un mondo nuovo” il romanzo di Alberto Asor Rosa che prefigurava il rapido mutamento economico e antropologico che avvenne subito nel dopoguerra, ed era “Un mondo nuovo” quello del film di Negrin in cui tre giovani uomini confinati a Ventotene elaboravano l’idea di un’Europa libera, in pace e democrazia unita in uno stato federale. Ogni forte cambiamento porta con sé, nuovi sviluppi, nuove opportunità (ma anche nuovi e grandi rischi), quelli che saranno affrontati attraverso i trentasette incontri in calendario.
Primo incontro sabato 1 ottobre 2025ore 17.30:
LUIGI FERRAJOLIProgettare il futuroPer un costituzionalismo globale
(Feltrinelli, 2025) Introduce: Gaspare Polizzi
Nel rispetto di preservare i tratti identificativi di “Leggere per non dimenticare” voluti da Anna Benedetti riguardo alla valorizzazione del libro e dell’editoria, saranno ospitati gli autori più significativi del nostro panorama culturale con l’attenzione rivolta a proposte che possono andare incontro all’interesse di un pubblico vasto.
Scrittori, storici, divulgatori scientifici, sociologi, psicologi, antropologi, architetti affronteranno temi che riguardano i tempi che stiamo vivendo, dalla geodemografia, all’energia, alla filosofia, alla scienza, alla politica, alla scuola, all’intelligenza artificiale, proiettandoci verso un futuro che è già presente, con la volontà di porre problemi, di discutere, di stimolare riflessioni.
Leggere per non dimenticare per la prima volta darà spazio anche ad autori stranieri. William Dalrymple, David Quammen, Alexander Etkind, Christopher Bollen apriranno ad un mondo nuovo anche nell’offerta letteraria che intendiamo proporre, per discutere e riflettere sulla realtà che stiamo vivendo.
Gli incontri avranno luogo alle 17.30 presso la Biblioteca delle Oblate (Via dell’Oriuolo, 24) con accesso su prenotazione. Per alcuni appuntamenti sarà disponibile il servizio di interpretariato in Lingua Italiana dei Segni a cura dell’Ente Nazionale Sordi di Firenze.
La rassegna andrà avanti fino a maggio 2026.