Lavori stadio Franchi, il centrodestra chiede un'indagine comunale
La situazione attorno allo stadio Franchi è imbarazzante per Firenze. Perché la Fiorentina è un bene comune, un simbolo della città. Attorno a questa vicenda il dibattito politico si sta accendendo.
Qualche giorno fa la richiesta di sfiducia alla sindaca Funaro, adesso una lettera i cui firmatari sono i membri di opposizione della commissione V (sport e cultura) Giovanni Gandolfo (FdI), Guglielmo Mossuto (Lega, vicepresidente), Eike Schmidt, Francesco Casini (IV) e Lorenzo Masi (M5S), con formale “richiesta di attivazione di attività d’indagine ai sensi dell’art. 25 del Regolamento del Consiglio Comunale – Lavori di ristrutturazione dello stadio “Artemio Franchi”, è stata inviata ieri mattina al presidente della V commissione Marco Burgassi.
“Un atto concreto – ha spiegato Gandolfo – perché l’organo preposto ai temi dello sport del Consiglio comunale, la V commissione appunto, possa lavorare per individuare le cause del ritardo nel cantiere, individuare responsabilità e indicare soluzioni”.
Di seguito il testo della lettera
Al Presidente della Vª Commissione Consiliare –
Cultura, Istruzione e Sport
Marco Burgassi
Palazzo Vecchio
Oggetto: Richiesta di attivazione di attività d’indagine ai sensi dell’art. 25 del Regolamento del Consiglio Comunale – Lavori di ristrutturazione dello stadio “Artemio Franchi”
Gentile Presidente,
Premesso che l’articolo 25 del Regolamento del Consiglio Comunale di Firenze attribuisce alle commissioni consiliari la facoltà di svolgere attività d’indagine e di acquisizione di informazioni su materie di propria competenza quando emergano fatti o situazioni che richiedano approfondimenti di interesse pubblico;pertanto si chiede che la Commissione n. 5 sia formalmente incaricata di svolgere un’attività conoscitiva sullo stato dei lavori di ristrutturazione dello stadio “Artemio Franchi”, con particolare attenzione alle ragioni dei ritardi che si stanno registrando, alle tempistiche di conclusione dell’intervento e alle modalità complessive di gestione del progetto.
Appare quindi opportuno che la Commissione possa esaminare in modo organico lo stato di avanzamento del progetto, verificando le cause dei ritardi e valutando l’adeguatezza della gestione amministrativa e tecnica dell’intervento. A tal fine, si propone che vengano convocati in audizione i dirigenti e i responsabili tecnici dei competenti uffici comunali, nonché i rappresentanti della società ACF Fiorentina, il direttore tecnico del progetto e gli altri soggetti coinvolti, in modo da poter acquisire un quadro completo e trasparente della situazione.Nonché calendarizzare un sopralluogo presso i cantieri delle stadio Franchi.Si ritiene fondamentale questa attività di indagine affinché il Consiglio Comunale e la cittadinanza dispongano di informazioni chiare e aggiornate su un’opera pubblica di rilevanza strategica per Firenze.
In attesa di un cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
La firma è dei Consiglieri Giovanni Gandolfo, Guglielmo Mossuto, Francesco Casini, Eike Schmidt e Lorenzo Masi.
La replica del presidente della Commissione cultura e sport Marco Burgassi non si è fatta attendere:
“Da opposizione richiesta strumentale. La Commissione Cultura e Sport, nella sua programmazione dei lavori e delle sue attività, procederà sicuramente ad una serie di approfondimenti in merito ai lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi, a partire dai contenuti del cronoprogramma”.
Massimo Sabatini, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt, ricorda: “Avevo chiesto alla Commissione Sport un sopralluogo allo stadio comunale ‘Artemio Franchi’ già il 7 agosto scorso, è fine ottobre e ancora non è stato effettuato. Bene che i componenti lo chiedano nuovamente, bene provare con ogni mezzo a far luce. Burgassi, per buttare la palla in tribuna, parla di vaghi ‘approfondimenti’, quando è assolutamente urgente avviare - come nel caso del famigerato “cubo nero” - un’attività d’indagine, collegiale ma rigorosa. Burgassi vorrebbe un’attività ordinaria - per altro non adeguatamente svolta fino ad ora -, noi una straordinaria perché bisogna far emergere la ragione di un ritardo che costa milioni e disagi”, conclude Sabatini.
Per il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Luca Milani autore di una nota congiunta con i vice capigruppo Pd Alessandra Innocenti e Cristiano Balli, "siamo di fronte ad un’altra richiesta strumentale dei consiglieri di centrodestra. Dopo la pessima figura della mozione di sfiducia alla Sindaca Funaro sul “caso Franchi”, l’opposizione ci regala un altro atto di questa sceneggiata con la richiesta di attivazione dell’attività di indagine al presidente della Commissione sport Marco Burgassi. La sindaca e l'amministrazione si sono mossi in modo del tutto trasparente annunciando un ritardo dei lavori nella fase intermedia, non nella consegna finale. Non c'è nessuna indagine da fare. I consiglieri possono stare tranquilli non mancheranno le occasioni per gli approfondimenti: la loro richiesta è totalmente inutile e pretestuosa", concludono gli esponenti Pd.