La vendita della casa in pendenza di una separazione tra coniugi

Roberto Visciola

Gentile Avvocato Visciola,

mi permetto di disturbala per chiederle se posso vendere una casa di mia proprietà, abbandonata da mia moglie da tempo e con alcuni beni di proprietà di mia moglie posti all'interno che la stessa non vorrebbe riprendersi. Specifico che con mia moglie ci stiamo separando e abbiamo figli minorenni.

Grazie. Cordiali saluti.

Gentilissimo,

andrebbe chiarito se l'immobile di cui trattasi è qualificabile come casa coniugale, ovvero se è stata l'abitazione nella quale Lei e Sua moglie avete convissuto per anni assieme ai Vostri figli minori. In tal caso, potrebbero sorgere problemi ove Sua moglie intendesse far valere tale connotazione in sede di separazione, salvo potersi dimostrare con certezza che da tempo la casa era stata abbandonata e non costituiva più nemmeno per i figli la casa familiare.

Per quanto invece attiene ai beni personali, anche in questo caso occorre esser cauti, dal momento che mi riferisce che vi è una separazione in corso e pertanto riterrei opportuna una scrittura privata tra Lei e Sua moglie che chiarisca la destinazione dei beni stessi.

L'ideale sarebbe poter inserire clausole tanto relativamente ai beni personali, quanto all'unità immobiliare all'interno dell'accordo di separazione.

Cordialmente,

L'Avvocato Risponde — rubrica a cura di Roberto Visciola

Roberto Visciola

Avvocato in Firenze, laureato col massimo dei voti e lode, socio fondatore dell'Unione nazionale avvocati per la mediazione, è autore di libri e pubblicazioni con importanti case editrici e riviste di settore, quali Cedam, Italia Oggi, Giustizia Civile, Gazzetta Notarile, Nuova Giuridica, Nuova Rassegna e Altalex. Svolge attività di consulenza e assistenza giudiziale e stragiudiziale principalmente nei settori del diritto amministrativo e civile, prediligendo i sistemi di ADR, quali mediazione e negoziazione assistita. robertovisciola@gmail.com