La protesta sotto Palazzo Vecchio ha infastidito il Pd
“La presenza ieri, in Piazza Signoria, di consiglieri comunali di centrodestra durante il flash mob sta a certificare che si è trattato di una manifestazione organizzata dai partiti di centrodestra e non di cittadini spontaneamente riuniti".
Così il capogruppo PD Luca Milani, che prosegue:
"Preme innanzitutto rilevare che, sul tema della sicurezza, i partecipanti al flash mob hanno decisamente sbagliato il luogo davanti al quale manifestare dato che la sicurezza deve essere garantita dal Ministero dell’Interno che è responsabile della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza che coordina le forze di polizia.
In questo flash mob poi si sono mescolati una serie di temi che niente hanno a che fare gli uni con gli altri: l’abbattimento degli alberi sui quali, ricordo, che l’Amministrazione comunale ha assunto un preciso impegno di ripiantarne di nuovi in numero maggiore di quelli abbattuti. Inoltre la quantità di CO2 che verrà abbattuta attraverso la realizzazione della tramvia è lungamente maggiore rispetto alla diminuzione delle emissioni di CO2 assicurata dalla presenza degli alberi.
Ancora più grave è l’opposizione allo scudo verde perché anche questo è un presidio di legalità dato che è strumento di controllo finalizzato a migliorare la qualità dell'aria che è un bene pubblico di tutti e per tutti che abbiamo il dovere di salvaguardare, tutelare e migliorare.
Lo scudo verde non introduce nuovi divieti di circolazione ma potenzia il controllo dei veicoli già soggetti a limitazioni perché inquinanti”, conclude Milani.
Un punto di vista che non suscita apprezzamento e simpatia da parte del centrodestra, tutt'altro...
Il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto afferma:
“Il Capogruppo PD Milani conosce e vede in piazza solo un’opposizione organizzata dai partiti di centrodestra. Quando la sinistra si sente contestata a casa sua allora “rigira la frittata” sminuendo tutti coloro che, a nome di tanti Comitati spontanei, sta testimoniando il malcontento che serpeggia nei quartieri”.
“La verità è che questa Amministrazione da quando si è insediata non ne ha azzeccata una di scelta. Ha sempre rincorso falsi problemi come le keybox o gli affitti brevi oppure la solita propaganda anti Governo senza mai pensare ai problemi veri di Firenze. D’altronde parlare di sicurezza non vi riesce siete allergici all’ordine pubblico. Voi da sempre, sin da quando eravate “ragazzi da corteo”, vi piaceva di più il disordine!”.
“La gente che, come ieri, va in piazza va rispettata perché ha diritto di esprimere il proprio dissenso. Caro consigliere Milani siamo in Italia non in qualche altro Paese dove è negata la libera espressione del pensiero!”, conclude Mossuto.
Rincarano la dose il consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Chelli e la capogruppo Angela Sirello.
“La manifestazione di ieri in piazza Signoria, che ha visto la partecipazione di un gran numero di cittadini fiorentini, non era affatto una riunione partitica di esclusivo appannaggio dello schieramento di centrodestra, bensì una protesta aperta a tutte le forze politiche disposte ad ascoltare le rimostranze dei comitati. Dispiace, pertanto, che la maggioranza del Partito Democratico cerchi di sminuirne il portato e l’importanza sulla base del disaccordo con l’operato dell’amministrazione: governare una città significa tenere in considerazione tutti, anche coloro che non sono soliti battere le mani.
Nel merito, i temi portati in piazza ieri sono particolarmente sentiti in città e riflettono pienamente l’agone politico. Sulla sicurezza, ancora una volta, palla in tribuna e via andare, come se il Comune possa chiamarsi totalmente fuori. Com’è che sulla cittadinanza, materia di esclusiva competenza statale, questa Giunta è così attiva, mentre sull’ordine pubblico preferisce fare orecchie da mercante? O ci si occupa di tutto o di niente, non di quel che fa più comodo. Delle due, l’una.
Sul fronte scudo verde, invece, tenuto conto che la Città Metropolitana di Firenze ha il parco auto più “giovane” d’Italia e che i veicoli euro 0 ed euro 1 ancora in circolazione sono relativamente pochi (senza contare, poi, le auto storiche), è del tutto vuota di contenuto l’affermazione per cui lo scudo verde migliorerebbe significativamente la qualità dell’aria. Se questo fosse stato l’obiettivo, le risorse si sarebbero potute più efficacemente destinare al verde pubblico e alla mobilità. Ci dica chiaramente il consigliere Milani se ha aggiornamenti su quelle che saranno le future estensioni dello scudo verde, anziché nascondere la testa sotto la sabbia come sta continuando a fare la sua Giunta”, concludono gli esponenti di Fratelli d'Italia.
Anche il coordinatore di Gruppo Misto-Noi Moderati Luca Santarelli, interviene con forza sul tema:
“I fiorentini si lamentano che qualcosa non va? Il PD, per bocca del suo capogruppo a Palazzo Vecchio, replica che sono manovrati dal centrodestra. Certo, perché in realtà tutto è perfetto nella nostra città: solo una maggioranza silenziosa e una minoranza educatamente rumorosa che la rappresenta dissentono. Chissà perché.Senza violenza, senza parole fuori luogo ma in modo trasversale, i fiorentini sono scesi in piazza Signoria ieri per dire che l’amministrazione non ascolta e non dialoga.
L’amministrazione non è disponibile a confrontarsi con la città, sostenendo sempre che vada tutto bene, ma non va tutto bene. Non esiste più una zona sicura, un degrado senza precedenti attanaglia ormai tutti e cinque i quartieri, a partire dal centro.Il comunicato di Milani dà l’esatta misura della distanza di questa amministrazione di sinistra dalla vita vera dei fiorentini e la totale mancanza di volontà di creare un ponte di dialogo con la gente, di qualunque convinzione politica. Così il nostro territorio, già duramente provato dal degrado, non potrà che peggiorare”.