La Commissione III non svolgerà indagini sull'ex teatro comunale

Redazione Nove da Firenze

La maggioranza ha bocciato quest'oggi in Commissione urbanistica la richiesta, presentata dagli esponenti di minoranza ed esposta oggi dal vicepresidente Massimo Sabatini (Lista Schmidt), di attivare un'indagine collettiva per ricostruire nel dettaglio la vicenda del cubo nero.

La richiesta era pervenuta una richiesta in base all’art.25 del regolamento del Consiglio Comunale, sulla possibilità di svolgere attività di indagine in relazione alla questione dell’ex Teatro Comunale. La Commissione consiliare 3, riunita oggi nella Sala di Firenze Capitale, al 3° piano di Palazzo Vecchio, ha appena bocciato la proposta.

"La richiesta di un'attività di indagine per la Commissione – spiega Sabatini – era totalmente giustificata dal continuo discutere, per quasi un mese, da parte di tutta la città sull'ex Teatro Comunale e sul tremendo cubo nero che vi è sorto". Il vicepresidente Sabatini aveva chiesto un’attività di indagine collettiva che potesse essere svolta "da entrambi gli schieramenti di Palazzo Vecchio", "alla ricerca di una comune verità e con la massima trasparenza".

"Nonostante la gravità di quanto avvenuto – rimarca Sabatini –, gli esponenti di maggioranza hanno glissato sulla nostra richiesta, cercando di sminuirne l'importanza". "Non possono certo bastare le tre ore dedicate nella riunione di urgenza della scorsa settimana, che hanno solo ripercorso l'iter meramente autorizzativo per ricostruire la vicenda e le conseguenze", sottolinea Sabatini "La Commissione di indagine poteva analizzare tutti i documenti, di tutti gli enti, convocando tutte le persone protagoniste oppure edotte dei fatti", ricorda il consigliere.

"La maggioranza ha addotto per giustificare il proprio no l'inchiesta della Procura, ma in realtà è proprio l'attività di indagine di una commissione trasparente a dare il miglior aiuto all'attività della Procura; noi come commissari possiamo fare soltanto un'attività di indagine collettiva, che avrebbe dovuto partire da obiettivi condivisi. L'obiettivo nostro era, infatti, quello di fare chiarezza su tutto: fare chiarezza su questo terribile precedente che la città ha, ma che sembra nessuno abbia voluto".

"Siccome è ovvio che la verità deve ancora uscire, volevamo raggiungerla tutti insieme in trasparenza", conclude Sabatini.

Intanto la Fondazione Italiana Bioarchitettura e la Libreria Editrice Fiorentina hanno organizzato il Convegno "Cubi neri e buchi neri a Firenze - proposte per una svolta urbanistica", che si terrà il 12 settembre, alle ore 17.00 a Palazzo Pucci, via de Pucci 4.

Il convegno, partendo dal positivo dibattito in città suscitato dalle negatività del progetto dell'ex teatro comunale, intende produrre una riflessione utile per generare, attraverso proposte culturali ed operative, una vera e propria svolta della impostazione urbanistica ed edilizia di Firenze, a fronte di scelte che si possono definire sicuramente fallimentari operate negli ultimi decenni. Al Convegno interverranno: