La Camera Arbitrale di Firenze diventa internazionale

Redazione Nove da Firenze

La Camera arbitrale di Firenze, primo esempio in Italia di camera arbitrale congiunta tra un ente pubblico come la Camera di Commercio e gli ordini professionali del settore giuridico-economico, apre una sezione internazionale. E’ questa la novità emersa oggi durante il convegno “L’arbitrato amministrato” all’auditorium Cosimo Ridolfi della Banca CR Firenze al quale hanno partecipato centinaia di avvocati, commercialisti, notai, imprenditori e amministratori pubblici. Si tratta dell’unica Camera arbitrale internazionale con sede in Toscana e una delle poche presenti in Italia.

L'arbitrato – anche internazionale - è uno strumento per la risoluzione delle controversie civili e commerciali alternativo all'ordinaria via giudiziaria. La sua caratteristica fondamentale è la possibilità di avvalersi di arbitri, tra tecnici ed esperti della materia debitamente formati. La procedura termina entro 180 giorni, quando per tre gradi di giustizia civile ordinaria possono volerci anche dieci anni. Anche per questo motivo, l’arbitrato è oggi la forma di risoluzione alternativa delle controversie più utilizzata nel contesto delle transazioni commerciali internazionali.In particolare, il collegio arbitrale definisce le controversie pronunciando un lodo che equivale a una sentenza e che viene emesso da arbitri per i quali gli Ordini e la Camera di Commercio di Firenze hanno avviato una specifica attività di formazione.